Anfia: il mercato dell’auto di gennaio perde il 14%
Il 2021 non è iniziato in modo positivo per il mercato dell’auto. Nel confronto con gennaio 2019, il primo mese dell’anno nuovo ha infatti perso il 14%: è quanto messo in rilievo da Anfia, l’associazione della filiera automobilistica italiana.
Il mercato delle auto per alimentazione
A perdere quota sono soprattutto le auto con alimentazioni tradizionali: i volumi delle diesel calano del 31,2% e quelli della benzina scendono del 33,3%.
In controtendenza, invece, le elettrificate. In generale le immatricolazioni delle vetture ad alimentazione alternativa sono cresciute del 59% ma, mentre quelle a gas hanno subito una flessione del 20,7%, le ibride sono cresciute del 128% e le auto a batteria del 90%.
Cosa è cambiato a gennaio 2021?
Il calo del mercato è dovuto alle autovetture intestate a società, che nel mese vedono ridurre le immatricolazioni del 32,6%, mentre le immatricolazioni ai privati rimangono sostanzialmente invariate.
Ricordiamo inoltre (ne avevamo parlato qui) che a gennaio 2021 ha fatto il suo esordio nel mercato automotive il Gruppo Stellantis, nato dalla fusione tra i gruppi FCA e PSA, con una quota di mercato del 39,3% nel primo mese dell’anno.
I modelli più venduti a gennaio 2021
Per quanto riguarda i modelli e i marchi più venduti, Fiat Panda rimane l’auto più amata dagli italiani, in testa alla top ten delle vetture più vendute in Italia da ormai 7 anni, e continuano le ottime prestazioni di Lancia Ypsilon e Fiat 500 nelle loro versioni ibride, che raggiungono rispettivamente, il primo, terzo e quarto posto a gennaio. Tra le PHEV, Jeep Compass e Jeep Renegade plug-in si confermano rispettivamente il secondo ed il terzo modello più venduto, mentre la Fiat 500 è la più venduta tra i modelli elettrici (insieme alla Smart Fortwo).