Auto: usato in crescita a settembre (+18,3%). Registrato anche un aumento delle rottamazioni (+47,4%)
Il mercato dell’usato cresce a due cifre a settembre e chiude il bilancio mensile con variazioni positive del 18,3% per i passaggi di proprietà delle autovetture al netto delle minivolture (vendite al concessionario), rispetto all’analogo mese del 2019, e del 28,6% per quelli dei motocicli. Da registrare nel periodo la presenza di una giornata lavorativa in più (le medie giornaliere scendono comunque rispettivamente a +13% per le quattro ruote e +22,8% per le due ruote).
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA.
Il maggiore aumento dei trasferimenti netti registrato nel mese di settembre nel settore auto rispetto alle minivolture (in crescita solo dell’8,4%, con una variazione positiva giornaliera del 3,4%) documenta peraltro un incremento delle attività di compravendita tra privati, a discapito del ricorso alle concessionarie.
Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 192 usate nel mese di settembre e 190 nei primi nove mesi del 2020.
Per quanto riguarda le prime iscrizioni si segnala a settembre un incremento del 2% per le auto diesel, a fronte di una contrazione del 15,7% per quelle a benzina. Ancora in forte aumento le elettriche e le ibride (+265% le vetture elettriche e +287% le ibride a benzina, mentre le ibride a gasolio hanno registrato una più modesta crescita del 30,3%), portando a livelli sempre più elevati la propria incidenza sulle vendite totali in Italia (dallo 0,7% al 2,3% per le elettriche e dal 5,1% al 17,9% per le ibride a benzina da settembre 2019 a settembre 2020). Consistenti incrementi percentuali per le vetture con alimentazioni super-ecologiche si sono evidenziati anche sul mercato dell’usato, pur trattandosi al momento di valori inferiori o prossimi all’1%.
Nei primi nove mesi dell’anno il quadro complessivo dei passaggi di proprietà netti presenta tuttavia ancora contrazioni del 17,7% per le autovetture, del 4,8% per i motocicli e del 15,1% per tutti i veicoli.
Bilancio molto positivo a settembre anche per le radiazioni (cancellazione dal Pra), che hanno fatto registrare un incremento mensile del 28,8% per le autovetture (+23% la media giornaliera), trainato da un sensibile aumento delle rottamazioni (+47,4%).
Primi cenni di frenata per il parco auto circolante: il tasso unitario di sostituzione è stato infatti pari a 1,05 nel mese di settembre (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 105), attestandosi tuttavia ancora a 0,89 nei primi nove mesi dell’anno. Radiazioni in crescita, infine, anche nel settore delle due ruote, che ha chiuso il bilancio di settembre con una variazione mensile positiva del 7,5% (+2,6% la media giornaliera).
Il periodo gennaio-settembre 2020 ha archiviato per le radiazioni decrementi 21,8% per i motocicli e del 22,7% sia per le autovetture sia per tutti i veicoli.