Automotive: i dati Anfia sulla produzione industriale per l’anno 2020
Anfia ha reso noti i dati sulla produzione industriale italiana relativi all’anno 2020 e ha messo in luce una flessione del 2% rispetto all’anno precedente.
In questo quadro complessivo ha fatto eccezione la produzione industriale del settore automotive che ha registrato invece un aumento: +10% a dicembre dopo il 9,8% di novembre e il +14,8% di ottobre, dopo ben 27 cali mensili consecutivi, iniziati a luglio 2018.
Per il comparto della fabbricazione di autoveicoli si è registrata a dicembre la sesta variazione positiva consecutiva su base annua, +19,4%, dopo quelle di novembre +21,1%, ottobre +39,4%, settembre +19,8%, agosto +6,2% e luglio +3,4%.
Rispetto a novembre 2020, l’indice destagionalizzato della produzione industriale cala dello 0,2% e quello del settore automotive si riduce del 2,6%.
L’impatto del Covid-19 sull’industria automotive europea
L’emergenza Covid-19 ha avuto un impatto notevole sull’industria automotive europea e di conseguenza sulla produzione industriale europea e dei Paesi produttori di autoveicoli. A novembre 2020 (ultima rilevazione Eurostat), i major markets europei hanno registrato i seguenti cali tendenziali della produzione industriale: Spagna -3,7%, Italia -4,2%, Francia -4,9%, Germania -3,7%, mentre nell’UE27 si riduce dello 0,4%. La produzione industriale nel settore automotive (Fabbricazione di autoveicoli, carrozzerie, parti per autoveicoli) dell’UE27 è calato in linea con la media europea, con un calo tendenziale a novembre 2020 dello 0,5%. Nel dettaglio, mostrano una flessione la produzione di autoveicoli, -4,6% e la fabbricazione di carrozzerie, rimorchi e semirimorchi (-3%), mentre è in crescita la fabbricazione di componenti (+3,7%).
Tra i major markets, a novembre 2020, il settore automotive nel suo complesso registra le seguenti variazioni tendenziali: Germania -5,5%, Italia +10,7%, Francia -7,4% e Spagna +6,9%.