Automotive: il 2020 complicato della componentistica
Nemmeno il settore della componentistica è stato risparmiato dalla crisi da Covid-19.
Nel 2020 sono state consistenti le perdite verso i principali mercati di destinazione – Germania, Francia, Regno Unito – e nei settori più rappresentativi, con un netto -18% per i motori, seguiti nel calo dai pneumatici (-16%) e dalle componenti elettriche (-15%).
Le previsioni per il 2021 però sono nettamente più rosee: con l’aiuto del Governo, a cui le associazioni di categoria chiedono un tavolo permanente per guidare il settore attraverso la transizione energetica, la filiera potrebbe superare velocemente la crisi.