Autovetture elettriche e ibride: in continua crescita il parco circolante in Italia
In Italia al 31 dicembre 2019 circolavano 357.296 autovetture ibride ed elettriche, in crescita del 39,22% rispetto alla stessa data del 2018. Nel dettaglio, le elettriche registrano un +86,97%, le ibride benzina un +31,88 e le ibride gasolio un +290,20.
In Emilia Romagna in termini percentuali il circolante autovetture elettrico e ibrido è superiore alla media nazionale – con l’1,40% si trova in terza posizione dopo Lombardia (1,62%)e Trentino Alto Adige (1,44%) – in testa la provincia di Bologna al 2,39%, seguita da Modena all’1,38 e da Reggio Emilia all’1,29.
A livello nazionale, sono sopra la media italiana anche Veneto, Lazio, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Le ultime posizioni della classifica sono invece occupate da Calabria, Basilicata e Campania.
Questi i dati, di fonte Aci e aggiornati al 31 dicembre 2019, diffusi da Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna e dall’Ordine degli Ingegneri di Bologna a margine del convegno “Mobilità Elettrica, Stato dell’Arte e Sviluppo Praticabile”, che si è tenuto il 22 ottobre in videoconferenza.
Se è vero – spiega Federmanager in una nota – che queste alimentazioni rappresentano lo 0,9% del circolante totale, che è pari a 39.545.232 autovetture, è vero anche che gli incrementi annuali sono significativi, in linea con un aumento dell’offerta di modelli nuovi sul mercato e con una sempre maggiore richiesta di mobilità sostenibile.
In questo scenario, gli ultimi numeri relativi alle immatricolazioni di auto nuove sono particolarmente eloquenti: anche in Italia, come nel resto dei Paesi europei, il mercato delle auto elettrificate non subisce battute d’arresto a fronte di un mercato complessivo in forte calo.
“Come ha riportato Anfia, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica – sottolinea Roberto Pettinari, responsabile della Commissione Sostenibilità e Infrastrutture per Ambiente, Territorio, Energia di Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna – a settembre 2020 una vettura venduta su quattro è elettrificata. Le vendite di elettriche pure (BEV) hanno segnato un +224%, le ibride plug-in (PHEV) un +268%, le ibride benzina +252% e le ibride gasolio +50%”.
Ibride ed elettriche hanno tutte segno positivo anche nei primi nove mesi dell’anno, in particolar modo le BEV (+125%) e le PHEV (+213%). Con 125.171 ibride mild/full e 29.952 BEV/PHEV immatricolate da inizio anno, le auto elettrificate valgono il 16% del mercato.
“Con il 2020 l’auto elettrica sta diventando di massa, con l’arrivo di decine di nuovi modelli già nel 2021 si arriverà a circa 50 mila auto a batterie vendute in Italia – ha spiegato il giornalista Mauro Tedeschini, ricostruendo l’evoluzione storico-tecnologica del settore Tutti i grandi gruppi mondiali, a partire da Volkswagen e Renault, assicurano che questo è il futuro immediato: dobbiamo salire su questo treno e investire sulle rinnovabili per far sì che questa forma di mobilità sia veramente a emissioni zero”.
Infine, si è parlato di applicazioni concrete sul territorio con il progetto avanzato di E-Mobility, illustrato da Fabio Teti, direttore Finanza, Controllo e Sviluppo Commerciale Tper e responsabile progetto car sharing “Corrente”.
“Corrente – ha spiegato – è un servizio di car sharing voluto e gestito da una società che si occupa di trasporto pubblico locale. È un servizio completamente a mercato che nasce però per essere naturalmente complementare al nostro sistema di autobus e di treni regionali (attraverso la società partecipata Trenitalia-Tper). Il nostro è un car sharing 100% elettrico nato a Bologna due anni fa, e già “sbarcato” a Ferrara, che nelle nostre intenzioni rappresenta anche un modello di intermodalità. E i nostri 30mila iscritti sembrano essere d’accordo con noi: molti di loro sono infatti anche abbonati Tper “tradizionali” e usano le nostre 280 auto per l’“ultimo miglio”, la gita fuori porta, per fare la spesa o uscire una sera a cena”.