Decreto Bollette: in arrivo nuovi incentivi per il rinnovo del parco auto
Nuovi incentivi per il rinnovo green del parco auto sono all’orizzonte.
Nei giorni scorsi, infatti, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al cosiddetto Decreto Bollette, lo strumento normativo per contrastare il caro energia e sostenere famiglie e imprese, in cui ha inserito anche alcune misure a supporto dell’automotive.
Il Governo sarebbe pronto a stanziare 800 milioni di euro per il 2022, che aumenterebbero fino a raggiungere un miliardo a partire dal 2023: in intervento strutturale visto che sarebbe esteso addirittura fino al 2030.
Incentivi auto: non solo elettriche
Con tutta probabilità gli incentivi, almeno per il 2022, non riguarderanno solo le elettriche e le plug-in, ma le auto a basse emissioni (0-60 g/km di CO2 o 61 e 135 g/km di CO2).
D’altronde, nella conferenza stampa relativa alla decisione del Consiglio sul Decreto, il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, era stato chiaro: la data del 2035 per l’addio ai motori benzina e diesel è solo indicativa e i biocarburanti sono da considerarsi la chiave per cominciare a decarbonizzare il settore trasporti senza dover attendere il ricambio elettrico del parco circolante.
Incentivi auto: la reazione di Anfia
Chiaramente positiva la reazione di Anfia, l’associazione che rappresenta la filiera italiana dell’auto: “La filiera automotive ringrazia il Presidente del Consiglio Mario Draghi, il Ministro ello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e tutto il Governo per le misure settoriali. – si legge in una nota – Le risorse stanziate dal Governo nell’ambito del Decreto Bollette sono il segnale che la filiera industriale automotive attendeva da tempo per affrontare con maggior convinzione e con le necessarie misure di accompagnamento la transizione produttiva verso la mobilità a bassissime emissioni.