Industria automotive: a settembre calo tendenziale del 4%
Secondo dati Istat, a settembre 2020 la produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra un calo tendenziale del 4%, mentre chiude i primi nove mesi del 2020 a -30,9%. Guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l’indice della fabbricazione di autoveicoli (codice Ateco 29.1) registra la terza variazione positiva consecutiva su base annua, +19,7% a settembre 2020, mentre diminuisce del 28,2% nel cumulato 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (codice Ateco 29.2) torna in flessione a doppia cifra sia nel mese (-29,2%) che nel cumulato (-30,7%), e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori diminuisce del 21,5% nel mese e del 34,2% nel cumulato.
Secondo i dati preliminari di ANFIA, a settembre 2020 la produzione domestica di autovetture in Italia registra un altro forte segnale di recupero, con un incremento del 36%, e riduce la flessione da inizio anno a – 34,5% rispetto allo stesso periodo del 2019. Il 57% della produzione domestica è destinato all’export. La produzione totale di autoveicoli cala, tra gennaio e settembre 2020, del 29% e il 68% dei veicoli prodotti è destinato all’estero.
Il comparto produttivo automotive si colloca nel contesto di una produzione industriale italiana complessiva in calo a livello tendenziale, dopo un agosto 2020 in sostanziale pareggio: a settembre 2020, infatti, l’indice della produzione industriale nel suo complesso chiude a -5,1%, e risulta in flessione del 14,2% nei primi nove mesi dell’anno.
Gli ordinativi totali dell’industria in senso stretto (escluso il comparto Costruzioni), presentano un incremento tendenziale del 6,1% ad agosto (ultimo dato disponibile), con variazioni positive su entrambi i mercati (+6,8% la componente interna e +5,3% la componente estera).
Nei primi otto mesi del 2020, la diminuzione tendenziale è del 16,8% (-17,5% la componente interna e -15,9% la componente estera). Il fatturato dell’industria in senso stretto (escluso il comparto Costruzioni) risulta in flessione del 3,9% nel mese (-2,1% sul mercato interno e -7% sui mercati esteri) e chiude a -16,1% il periodo gennaio-agosto 2020 (-16,3% il mercato interno e -15,6% il mercato estero).