Mobilità elettrica: in Italia aumentano le infrastrutture di ricarica
Le colonnine di ricarica ad uso pubblico sono 45.210, quelle ad uso privato ben 400.000
Se è vero che la diffusione di veicoli elettrici in Italia è insoddisfacente, non si può dire lo stesso per la diffusione di colonnine di ricarica.
Secondo quanto riportato dall’ultimo monitoraggio di Motus-E, infatti, nel primo semestre del 2023 sono stati installati 8.438 nuovi punti di ricarica a uso pubblico, segnando un +80% rispetto allo stesso periodo del 2022. Il dato parziale ha inciso sul totale che ha raggiunto quota 45.210 e che, grazie agli investimenti previsti dal Pnrr, è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi mesi.
Per quanto riguarda le infrastrutture di ricarica ad uso privato, la crescita è maggiore: i punti di ricarica per uso domestico hanno superato quota 400.000 unità, con 304.000 installazioni collegate ai bonus edilizi, registrando un nettissimo +700% rispetto al 2021.
Colonnine di ricarica: la distribuzione geografica
Dal punto di vista geografico, La Lombardia si conferma la regione con il maggior numero di punti di ricarica a uso pubblico, ma spetta alla Campania il primato per la crescita registrata nella prima parte dell’anno in corso. In generale, il Mezzogiorno continua a recuperare terreno: Sud e Isole contano infatti il 23% del totale dei punti di ricarica italiani, superando il Centro (21%) e avvicinandosi lentamente al Nord Italia (56%).
Ma le nuove colonnine non si limitano a potenziare i centri urbani. Comincia, infatti, a espandersi anche la rete di ricarica sulle autostrade, dove si registra al 30 giugno la presenza di 657 punti di ricarica (+422 rispetto a un anno fa) distribuiti in 121 aree di servizio sulle 476 totali.