Mobilità elettrica: l’Ultra Fast Charger per la ricarica veloce dei veicoli all’Università Federico II di Napoli
Nidec ASI, multinazionale capofila del settore Industrial Solutions del Gruppo Nidec, ha spedito il primo Ultra Fast Charger (UFC) realizzato nel suo stabilimento di Montebello Vicentino all’Università degli Studi Federico II di Napoli, dove i ricercatori avranno la possibilità di studiarlo, sfruttandone anche le batterie in dotazione per accumulo di energia da sistema fotovoltaico, sperimentandone i benefici nell’ottica di una maggiore diffusione della mobilità elettrica.
“Come Nidec ASI, crediamo fortemente che il sostegno alla mobilità elettrica sia cruciale per la transizione verso un modello di sviluppo sostenibile, in cui le energie rinnovabili e le tecnologie a zero emissioni avranno un ruolo centrale. Tutto il mondo, a partire dai più giovani, ormai chiede soluzioni per ridurre l’inquinamento e l’impatto dell’uomo sull’ambiente. Per questo crediamo che il nostro nuovo Ultra Fast Charger – che è stato possibile mostrare a Montebello, collegato a una colonnina di ricarica e all’opera con un’auto – potrà dare una forte accelerazione alla realizzazione di un’infrastruttura di ricarica capace di facilitare la diffusione capillare di una vera mobilità elettrica – ha dichiarato Dominique Llonch, CEO di Nidec ASI e Presidente di Nidec Industrial Solutions -. Forti di un’esperienza di 180 anni nell’elettronica di potenza, di un riconosciuto know-how nel power management e di una leadership consolidata nel mercato dell’energy storage a batterie (BESS), che ci vede protagonisti dei più importanti progetti a livello internazionale con un installato di 800 MWh nel mondo, e grazie alla formidabile professionalità dei nostri dipendenti, siamo riusciti a mettere a punto questa soluzione che sono sicuro rivoluzionerà la mobilità come oggi la conosciamo”.
Soluzione innovativa per la diffusione della mobilità elettrica
L’Ultra Fast Charger è un avanzato sistema che collega la rete elettrica nazionale con le colonnine di ricarica, semplificando e velocizzando il processo di elettrificazione delle infrastrutture per l’alimentazione delle auto elettriche e riducendone al contempo i costi operativi. Dotato di un compatto dispenser, presenta misure già adatte anche a utenti di qualsiasi altezza e diversamente abili. Soluzione altamente efficace, in grado di rispondere all’aumento della richiesta di energia necessaria ad alimentare le colonnine di ricarica e all’esigenza di mantenere la massima stabilità della rete elettrica. Permette infatti di ricaricare le auto, autobus e veicoli commerciali senza attingere direttamente dalla rete, evitando quindi picchi di potenza e conseguenti blackout.
Il nuovo Ultra Fast Charger funge da “cuscinetto” tra la rete elettrica e la colonnina di ricarica, integrando 160 kWh (modulari ed espandibili) di batterie installate con controlli di potenza evoluti. È il primo esempio di una nuova generazione di charger ultraveloci, che possono essere connessi a reti elettriche di bassa o media tensione (LV o MV GRID) e che, a fronte di un fabbisogno energetico di soli 50 kW, consentono di fornire al veicolo una potenza di 320 kW.
L’innovativo sistema permette di ricaricare rapidamente le batterie delle auto di nuova generazione, portandole all’80% della capacità in meno di 15 minuti. Consente, inoltre, di ricaricare veicoli in parallelo o in serie, ha un’efficienza del 95% e, grazie alle sue dimensioni contenute, abilita un servizio capillare in grado di soddisfare le esigenze di diffusione distribuita dei player del mercato delle auto elettriche.