Seat: via alla campagna di incentivi sui nuovi modelli
Grazie alle misure introdotte dal Decreto Rilancio, Seat dà il via a una campagna di incentivi con cui si propone di supportare i propri clienti in questa fase di ripartenza. Sono 6 i modelli del marchio che rientrano nei limiti di CO2 stabiliti dalle nuove misure adottate dal Governo, con vantaggi per il cliente fino a 3.500 euro. I modelli Seat a beneficiare degli incentivi spaziano da Ibiza, alle nuove Seat Leon e Seat Leon Sportstourer, presentate al pubblico dopo un completo rinnovamento dal punto di vista di design, tecnologia, sicurezza e connettività e con un’ampia gamma di motori, passando poi all’urban SUV del marchio di Barcellona, Arona, primo modello del segmento disponibile anche con la propulsione TGI a metano.
Rientrano negli incentivi anche eventuali unità presenti presso la rete Seat delle versioni 1.0 TSI Ecomotive 115 CV, 1.5 TGI 130 CV (con cambio manuale o DSG) e 1.6 TDI 115 CV di Leon hatchback e Sportstourer di terza generazione.
A partire dal 1° agosto, il nuovo Decreto Rilancio andrà a supportare le misure già in vigore relative all’Ecobonus, introducendo nuove condizioni e innalzando la soglia massima delle emissioni consentite per accedere alle agevolazioni. Dagli iniziali 60 gr/km di CO2, il limite delle emissioni si alza ora fino a 110 grammi – rilevati secondo il ciclo combinato NEDC – dando accesso alle agevolazioni della cosiddetta “terza fascia” (61-110 gr/km), a condizione che la vettura nuova sia omologata Euro 6 e che il venditore applichi uno sconto fino a 2.000 euro. Per ottenere il contribuito, con o senza rottamazione di un veicolo di categoria M1 omologato Euro 0, 1, 2, 3 e 4, è necessario che il prezzo di listino dell’auto acquistata (da persona fisica o giuridica, anche in locazione finanziaria) sia inferiore ai 40.000 euro (IVA esclusa).
Seat Ibiza rientra nei limiti previsti con tutte le motorizzazioni proposte a listino, partendo dal 1.0 MPI 80CV, il 1.0 Eco TSI 95CV e 115CV (disponibile con cambio manuale 6 rapporti o DSG 7 rapporti), la proposta Diesel con l’efficiente TDI 1.6SCR 95 CV e la proposta a metano, con propulsore 1.0 TGI 90 CV.
Ad accedere agli incentivi sono tutte le versioni di allestimento: Reference, Style, Business e i top di gamma Xcellence ed FR (ad eccezione, quest’ultimo, del propulsore 1.0 Eco TSI 115CV DSG).
Seat Arona, il crossover della casa di Barcellona, accede agli ecoincentivi statali con il propulsore TSI a benzina 1.0 Eco TSI 115 CV (a condizione che la vettura monti cerchi da 16” o 17”), 1.6 TDI 95 CV, con cambio manuale 6 rapporti e DSG 7 rapporti, e il propulsore TGI a metano 1.0 TGI 90 CV, che offre economia di gestione ed ecosostenibilità per ogni livello di allestimento.
La nuova Leon, quarta generazione della best seller del marchio, fa il suo debutto sul mercato accedendo agli ecoincentivi statali con tutte e tre le tipologie di propulsioni già disponibili a listino, a partire dal benzina TSI (con le proposte 1.0 TSI 90 e 110 CV e il più potente 1.5 TSI nella variante da 130 CV, quest’ultimo in abbinamento agli allestimenti Style e Business), entrambe le efficienti versioni del propulsore Diesel 2.0 TDI, ossia il 2.0 TDI 115 CV e il 2.0 TDI 150 CV DSG (per ogni allestimento presente in gamma) e il nuovo propulsore mild hybrid 1.5 e TSI 150 CV con cambio DSG, apripista verso il mondo dell’elettrificazione per la compatta di Barcellona.
A questi, si aggiungeranno poi in questa seconda metà dell’anno il propulsore ibrido plug in e la variante TGI a metano. La versione familiare della nuova Leon rientra negli incentivi statali con le versioni benzina TSI (con la proposta 1.0 TSI 90 e il più potente 1.5 TSI nella variante da 130 CV, quest’ultimo in abbinamento agli allestimenti Style e Business) e il propulsore Diesel 2.0 TDI 150 CV DSG (per ogni allestimento presente in gamma).
Infine, possono rientrare negli ecoincentivi statali vi sono anche Leon e Leon Sportstourer di terza generazione, non più ordinabili ma acquistabili nella forma delle eventuali unità in stock presso le concessionarie della Rete Seat. Nello specifico, il cliente potrà godere dei vantaggi previsti dalla normativa in caso di scelta di Leon hatchback e Sportstourer a benzina (1.0 TSI Ecomotive 115 CV), Diesel (1.6 TDI 115 CV) e TGI a metano 130 CV, sia con cambio manuale, sia DSG.
L’accesso agli incentivi statali 2020 al via ad agosto conferisce ulteriore appetibilità alla formula Seat Senza Pensieri. Oltre alla consueta convenienza della formula, infatti, i termini cumulativi dell’Ecobonus permettono di scegliere tra un vantaggio finalizzato alla riduzione delle rate, oppure alla riduzione della quota di anticipo. La formula permette di possedere un’auto senza avere gli oneri di gestione, in questo modo il cliente può dimenticare la spesa di tutti i servizi che sono inclusi nella formula (bollo, assicurazione RCA, manutenzione e assistenza sono inclusi nel canone mensile).
Infine, i vantaggi derivanti dall’accessibilità agli incentivi dei modelli Seat sono applicati anche in caso di sottoscrizione del noleggio a lungo termine della vettura. Con questa opzione, inoltre, in presenza di formule di noleggio con durata di almeno 36 mesi, Seat proroga l’offerta in essere che prevede la completa gratuità dei primi tre canoni.