Aniasa: azzeramento del canone per il car sharing a Roma segnale positivo
Comune di Roma ha deciso di azzerare il pagamento dei canoni sostenuti dagli operatori di car sharing e Aniasa, l’associazione interna a Confindustria che rappresenta il settore dei servizi di mobilità, ha accolto la notizia con grande favore.
L’abbattimento del canone, che consiste nel versamento di 1.200 euro l’anno per ogni auto di ciascuna azienda, riguarda sia il 2020 che gli anni a seguire, è frutto dalla collaborazione tra il Comune capitolino, l’Assessorato alla Città in Movimento, il Dipartimento della Mobilità e Trasporti, Aniasa e gli operatori Enjoy e Share Now e rientra nell’ambito di un progetto più ampio volto a supportare in modo strutturale lo sviluppo del car sharing a flusso libero.
Sono anche altri gli interventi della città sul servizio di sharing, particolarmente utile in un momento in cui, a causa dell’emergenza sanitaria, i cittadini evitano il trasporto pubblico locale, soprattutto in caso di affollamento. La disposizione sul canone arriva, infatti, a poche settimane dopo la decisione di realizzare oltre 100 parcheggi riservati alle auto del car sharing in luoghi strategici: stazioni, nodi di scambio, Lungotevere e nei pressi del Centro storico.
“Questo provvedimento rappresenta un esempio tangibile di efficace collaborazione tra enti locali ed operatori privati che auspichiamo possa presto essere replicato da altri Comuni in vista di una sempre maggiore affermazione della sharing mobility, che nel 2020 ha subito nel nostro Paese un brusco stop (-60% vs il 2019)” – ha sottolineato Massimiliano Archiapatti, Presidente di Aniasa – Una decisione che dimostra una volta di più come il noleggio nelle sue diverse formule (breve termine, lungo termine e car sharing) sia la chiave di volta per una mobilità sicura, sostenibile e condivisa”.