Aniasa e Bain & Company: uno studio svela come il Covid ha cambiato la mobilità
Si è parlato a più riprese di quanto la pandemia e le conseguenti limitazioni alla circolazione abbiano impattato sul mondo del noleggio e del car sharing.
C’ha pensato il 20esimo rapporto di Aniasa, l’associazione che all’interno di Confindustria rappresenta i servizi di mobilità, a fare compiutamente il punto su un 2020 difficile, affiancato anche da un altro studio, “L’Italia riaccende i motori della mobilità”, svolto in collaborazione con Bain & Company.
Nel 2020 sia il noleggio a breve termine che il car sharing hanno subito un crollo di oltre il 50%. Gli italiani si sono poi rimessi in moto superate le chiusure più restrittive, optando comunque in ampia percentuale per l’auto privata. La micromobilità ha senz’altro funzionato di più rispetto al passato, ma non al punto da diventare una vera e propria alternativa al Tpl e soprattutto all’autovettura, e nello specifico alla vecchia autovettura: gli italiani infatti utilizzano di più l’auto ma non sono propensi a comprarne una nuova e l’andamento di mercato lo dimostra.