Autoscuole: Stellantis e Unasca insieme per diffondere la mobilità elettrica
Diffondere la cultura della mobilità elettrica a partire dalle autoscuole. È l’obiettivo del progetto Pole Position, realizzato dal team e-Mobility di Stellantis con Unasca, la principale associazione italiana di scuole guida, a Torino.
Un cambiamento culturale nei giovani
La prima fase del progetto si è appena conclusa con la consegna degli attestati ai primi 40 istruttori di guida coinvolti nell’iniziativa nello show room e-Village. Il loro compito sarà quello di promuovere un cambiamento culturale nei giovani in procinto di prendere la patente, grazie a specifici moduli di training sviluppati dagli esperti di Stellantis.
A presentare il progetto, il responsabile e-Mobility di Steallantis, Roberto Di Stefano, il segretario nazionale Unasca Emilio Patella, e il fondatore di Eataly Oscar Farinetti, che ospita lo show-room e-Village all’interno della sua ultima creatura, Green Pea.
“Il progetto – ha sottolineato Di Stefano – è l’ulteriore conferma che la nostra azienda crede nei giovani e ritiene fondamentale formarli sui cambiamenti in atto nel settore automotive”.
“Dobbiamo tutti – ha aggiunto Patella – contribuire a un cambio di mentalità per fermare il cambiamento climatico in corso. Oltre allo sforzo della ricerca e dei costruttori, occorre l’impegno per cambiare i programmi di esame per conseguire la patente e la mentalità dei nuovi conducenti”.
In un messaggio, il capo del dipartimento per i Trasporti del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Mauro Bonaretti, ha lodato la “scelta vincente” compiuta da Stellantis e Unasca con un progetto rivolto ai giovani.