Covid e mobilità: l’82% dei romani sceglie l’auto privata
L’auto resta il mezzo preferito dai romani: lo conferma l’indagine presentata dall’Automobile Club Roma, realizzata in collaborazione con la Fondazione Filippo Caracciolo di ACI.
L’82% dei cittadini della Capitale, infatti, dichiara che continuerà a spostarsi in automobile anche a pandemia finita, ma spicca il ruolo fondamentale del trasporto pubblico in abbinamento alle biciclette e ai monopattini nella mobilità di domani.
Roma: mezzi pubblici, monopattini e biciclette
Bus e tram erano i mezzi preferiti dal 29% dei romani prima della pandemia: il loro consenso è sceso al 26,5% nella primavera 2021, anche a causa dei rischi di assembramento sui mezzi, ma in un futuro ideale potrebbero diventare la prima scelta di mobilità per il 35,6% dei romani, soprattutto se riusciranno a soddisfare la domanda in termini qualitativi e quantitativi.
Exploit ancora più forte per bici e monopattini: il 10% della popolazione li sceglie per muoversi a maggio 2021 (a gennaio 2021 erano il 4,3%), ma in un futuro ideale potrebbero essere preferiti da 1 cittadino su 4.
A fronte di una sostanziale stabilità dei consensi per moto e motorini, intorno al 15%, e di chi preferisce muoversi anche a piedi (circa il 30%), l’utilizzo dell’automobile potrebbe scendere al 59% degli spostamenti in futuro.
Roma: il rinnovamento del parco auto
L’indagine fotografa anche la disponibilità al rinnovamento del parco veicolare di Roma: l’83% degli intervistati dichiara che non comprerà un’auto nel 2021. Di quanti invece si apprestano a sostituire il proprio mezzo, il 75% sceglierà un veicolo nuovo. Le vetture ibride sono le più ambite con il 44% dei consensi, mentre le alimentazioni a benzina, diesel e gpl si attestano ciascuna sul 15% delle preferenze. Le auto totalmente elettriche convincono oggi solo il 6,4% dei cittadini, soprattutto a causa dei costi elevati e della
disponibilità limitata di colonnine di ricarica. Ancora più marginale il metano (3,5% delle
propensioni di acquisto).