Cresce il noleggio a lungo termine: suv e diesel le scelte più frequenti
Come riportato da Unrae, nel primo trimestre del 2023 il settore del noleggio ha incassato una crescita del 31,9%
L’evoluzione dell’automotive non si traduce solo nel cambio di motorizzazioni e nell’implementazione tecnologica. Una delle trasformazioni più profonde del mondo auto, infatti, riguarda un vero e proprio cambio di paradigma che allontana gli automobilisti dalla proprietà della vettura e li avvicina ad altre forme di possesso, come il noleggio. Non a caso il noleggio, soprattutto a lungo termine, sta vivendo un periodo di crescita esponenziale, anche se al netto di oscillazioni di mercato che però possono considerarsi fisiologiche.
Secondo i dati diffusi da Unrae, i contratti di noleggio a lungo termine stipulati nel primo trimestre del 2023 (178.391) hanno fatto registrare una crescita del 31,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A crescere sono tutte le categorie di utilizzatori con le aziende, comunque, sempre in prima linea, al 72,7% dei contratti, in crescita del 31%. All’interno della stessa macroarea delle società, seguono i contratti delle aziende di noleggio a breve termine che passano dal 4,6% al 7,4% di quota. Al 3,3% si posizionano invece i contratti stipulati da dealer e costruttori e al 2,3% quelli relativi ad aziende di noleggio a lungo termine.
Noleggio: le alimentazioni più scelte
Per quanto riguarda le motorizzazioni, il diesel risulta ancora prevalente anche se in discesa: è la motorizzazione più scelta fra i privati (36,1%), per il noleggio a lungo termine (41,7%), da dealer e costruttori (40,7%) e aziende non automotive (59,8%). Ad avere il primato nel noleggioa breve termine è, invece, il benzina al 39,1%. Mentre il diesel scende le ibride non alla spina salgono e conquistano il 40,7% nel comparto dealer e costruttori e il 18,8% nella sezione aziende non automotive. Calano invece le ibride alla spina tra i privati, passando da una quota dell’11,7% del 1° trimestre 2022 al 6,4% di oggi, e le elettriche, dal 4,7% al 3,3%. Seppur più che dimezzata rispetto al 15,9% del 1° trimestre 2022, dealer e costruttori conservano la quota più rilevante di elettriche pure al 6,4%.
Noleggio: i segmenti e le carrozzerie
Tutti amano i suv e l’analisi di Unrae lo conferma: privati, aziende non automotive e dealer e costruttori scelgono i suv di segment C rispettivamente per il 25,6%, 24,1% e 25,4%. Seguono fra i privati i suv del segmento B con il 21,5%, ma si collocano al primo posto nel noleggio a breve termine, con una quota del 36,7%. Le berline dei segmenti A e B prevalgono, invece, noleggio a lungo termine. Da segnalare le station wagon che, con una quota del 17,1%, sono al secondo posto nel canale delle aziende non automotive.
Noleggio: il primato della Lombardia
Per quanto riguarda l’aspetto geografico, la Lombardia conferma il primato del maggior ricorso al noleggio di a lungo termine con il 32,2% dei contratti stipulati nel trimestre. Seguono il Lazio con il 14,6%, Piemonte e Trentino Alto Adige con l’8,5% a testa, l’Emilia-Romagna con l’8,3%.