GP Formula 1 di Imola annullato, il Codacons chiede il rimborso dei biglietti
Ad oggi sarebbe stato già venduto l’82% dei posti disponibili
Alla notizia dell’annullamento del Gran Premio di Imola (ne abbiamo parlato qui), dopo le drammatiche conseguenze dell’alluvione in Emilia-Romagna, ha fatto subito seguito una nota del Codacons che chiede di attivare la macchina dei rimborsi.
All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari erano previste almeno 160mila persone, che non solo avevano acquistato i biglietti per il weekend, ma anche prenotato alberghi e voli.
Il Codacons chiede rimborsi integrali
“In assenza delle condizioni di sicurezza riteniamo una decisione saggia l’annullamento del Gran Premio di Imola – scrive il presidente Carlo Rienzi – Al tempo stesso, però, ricordiamo che i diritti dei consumatori non possono essere cancellati a causa del maltempo, e per questo chiediamo rimborsi integrali in favore di tutti coloro che hanno sostenuto spese legate alla gara di Formula 1”.
Rimborsi anche per voli, treni e alberghi
“Ovviamente gli organizzatori dell’evento e le autorità di F1 dovranno rimborsare integralmente il costo dei biglietti agli spettatori, considerando che ad oggi sarebbe stato già venduto l’82% dei posti disponibili”, scrive ancora l’associazione precisando che anche compagnie aeree e società ferroviarie dovranno rimborsare i titoli di viaggio acquistati dagli utenti per assistere all’evento sportivo, così come alberghi e strutture ricettive.
Nel caso in cui i consumatori si vedranno negati i propri diritti, il Codacons ha fatto sapere che “avvierà le dovute azioni legali nei confronti degli operatori responsabili”.