Nissan: 15 miliardi di euro per produrre batterie più economiche e potenti
Quanti sono 2 trilioni di yen? Sono 15,65 miliardi di euro ma soprattutto sono la cifra – a dir poco considerevole – che Nissan ha comunicato di voler investire nei prossimi 5 anni per lo sviluppo di una batteria più economica e potente.
La visione di elettrificazione della casa automobilistica giapponese, infatti, si basa sullo sviluppo di una nuova Assb, o batteria allo stato solido, considerata “una svolta” proprio per la sua economicità e la sua potenza maggiori rispetto alle batterie ora in uso.
Nissan Assb: la svolta arriverà con una nuova batteria
Questo farà sì che, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Nissan, Makodo Uchida, i propulsori elettrici riescano ad essere più facilmente utilizzati su camion, furgoni e altri veicoli più pesanti, grazie alla possibilità di avere a disposizione batterie più piccole. L’Assb sarà in produzione di massa entro il 2028 e, con questa innovazione, stando a quanto sostenuto dal marchio, i prezzi delle auto elettriche potranno sensibilmente calare e adeguarsi a quelli delle auto a motorizzazione tradizionale.
Il marchio nipponico, con i suoi 15 nuovi veicoli elettrici lanciati entro il 2030, punta a una “elettrificazione” del 50% della linea di modelli dell’azienda, secondo il cosiddetto piano “Nissan Ambition 2030”. I veicoli elettrificati includeranno ibridi e altri tipi di modelli ecologici diversi dai soli veicoli elettrici e l’impegno per la decarbonizzaizone riguarderà anche le emissioni degli stabilimenti produttivi.