Sicurezza. Arcese aderisce alla campagna stradale TrasporTiamo
Arcese aderisce alla campagna stradale “TrasporTiamo” Il Gruppo Arcese partecipa all’iniziativa nazionale promossa dal Comitato Centrale dell’Albo degli Autotrasportatori del Ministero dei Trasporti per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della sicurezza stradale attraverso l’arte, la ricerca e la comunicazione. Dei 300 veicoli di aziende leader del settore coinvolti nella IV campagna nazionale “TrasporTiamo” sono 15 i semirimorchi Arcese che da maggio porteranno sulle strade e autostrade italiane il messaggio “Anche la strada ha bisogno dei suoi giganti buoni”, con l’intento di attirare l’attenzione sul mondo dell’autotrasporto e sui suoi valori, primo di tutti la salvaguardia della vita umana e la sicurezza stradale. Inoltre, grazie alla collaborazione con giovani artisti emergenti sulla scena internazionale, un intero veicolo Arcese è stato trasformato in una vera e propria opera d’arte in movimento, grazie al concept visivo sviluppato dalla scrittrice e pittrice italo-indiana Gabriella Kuruvilla. Nella sua visione estetica, il camion protegge e custodisce gli oggetti disegnati sulla tela in maniera stilizzata: merci e beni semplici quanto necessari. Il camion quindi come un contenitore viaggiante di cui non aver paura e non diffidare. Arcese condivide questa interpretazione concettuale da cui si evince che il camion è il luogo dentro al quale vengono accolti i simboli astratti e concreti di tutto ciò di cui abbiamo bisogno, un mezzo necessario e affidabile a cui dare e da cui ricevere tutto quello che ci sta a cuore. La sicurezza è da sempre un tema fondamentale per il Gruppo, che dedica costantemente grande attenzione alla formazione del personale viaggiante, favorendo ogni giorno uno stile di guida rispettoso e responsabile, sicuro ed ecologico, come dimostra anche la campagna “Con trasporto” firmata da Arcese nel 2007 per promuovere l’immagine degli autotrasportatori e in generale dell’autotrasporto. La campagna “Con trasporto” mostrava proprio la differenza tra una vita in cui luoghi, oggetti e persone rimangono distanti, e la realtà che invece conosciamo, fatta di merci e prodotti che viaggiano sulle strade, per mare e nei cieli, per arrivare nelle nostre case e rendere migliore la vita di tutti noi.