Sicurezza ferroviaria: Ansf, Polizia e Fir insieme per i giovani
L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF), la Polizia di Stato e la Federazione Italiana Rugby (FIR) tornano a far squadra in una campagna di educazione alla legalità.
L’iniziativa, ideata e sostenuta dall’ANSF, promossa e realizzata in collaborazione con la Polizia Ferroviaria e la FIR, nel 2014 ha coinvolto oltre 7.000 bambini con feste di piazza che hanno attraversato tutta la penisola: da Catania a Jesolo, da Senigallia a Torino, da Bari a Scampia (Na) per concludersi a Firenze.
I giovani rugbisti si sono contesi lealmente la palla ovale imparando allo stesso tempo, attraverso il gioco, alcune semplici regole per la propria sicurezza nelle stazioni e ai passaggi a livello. Un’esperienza che verrà rinnovata nel 2015: oggi è statosottoscritto il nuovo protocollo d’intesa tra ANSF, Polizia Ferroviaria e FIR che darà modo di organizzare altrettante manifestazioni distribuite su tutto il territorio nazionale, tra cui a Catania, Senigallia, Venezia,Torino, Roma, Firenze.
I dati relativi all’incidentalità rivelano che talvolta sono i più giovani a rimanere vittima di propri comportamenti scorretti od imprudenze, spesso inconsapevoli dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. Sono 9 i ragazzi sotto i 20 anni che hanno perso la vita lo scorso anno investiti da convogli ferroviari per lo più mentre attraversavano i binari: quasi il doppio rispetto al 2013. Mortalità giovanile significativamente in aumento a fronte di un fenomeno complessivamente in calo, con il passaggio dalle 74 vittime del 2013 alle 64 del 2014.
Roberto Sgalla, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, ha sottolineato come l’iniziativa nasca dalla sensibilità comune dei partner verso il tema dell’educazione dei giovani al rispetto delle regole, in questo caso rivolte alla tutela dell’incolumità personale: “quando la posta in gioco è alta, come in questo caso, è fondamentale mettere in campo ogni risorsa e spesso il fattore vincente è il collettivo: in questa iniziativa i tre partner fanno squadra e cercano di realizzare la meta più importante: la sicurezza dei più giovani”.
“Penso che raggiungere i giovani attraverso lo sport possa dare al messaggio la certezza di essere recepito – ha dichiarato Amedeo Gargiulo, Direttore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie – E’ per questo che ANSF è impegnata in diverse campagne di sensibilizzazione. Le nostre statistiche evidenziano che sempre più spesso sui binari perdono la vita persone estranee allo scenario ferroviario. Nel 2013 su un totale di 96 persone tra morti e feriti gravi, 88 erano estranei al trasporto ferroviario, 69 sono stati coinvolti per indebita occupazione dei binari e 17 per illegittimo attraversamento dei passaggi a livello”.
Alfredo Gavazzi, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “Il rugby è cultura, rispetto delle tradizioni e delle regole, sostegno: tutti valori che la Federazione che ho l’onore di presiedere si impegna a divulgare presso i più giovani di oggi, che sono per noi gli atleti e, soprattutto, i cittadini di domani. Le sette feste delle scuole, grazie alla fondamentale collaborazione con ANSF e Polfer, hanno rappresentato per FIR non solo un eccezionale momento di promozione del nostro sport su tutto il territorio nazionale, ma anche un fantastico strumento per rafforzare presso migliaia di giovani praticanti quei messaggi su cui posa la nostra comunicazione istituzionale, il messaggio che FIR vuole lanciare. Siamo felici di proseguire in questo percorso al fianco di ANSF e Polfer, contribuendo al tempo stesso a veicolare un messaggio sociale particolarmente importante come quello della sicurezza ferroviaria” ha aggiunto il massimo dirigente del rugby italiano”.
(Nella foto Alfredo Gavazzi, Armando Nanei – direttore del servizio Polizia Ferroviaria – e Amedeo Gargiulo).