Volkswagen lancia cinque nuove Golf elettrificate
Nel 2020 Volkswagen lancia cinque diverse versioni ibride della nuova Golf: tre mild hybrid e due ibride plug-in eTSI. Due Golf eTSI.
Giunta all’ottava generazione, la Golf grazie agli oltre 35 milioni di esemplari prodotti è, di fatto, il modello di maggior successo della Casa di Wolfsburg. Con l’introduzione di tre nuove versioni eTSI e di due nuove ibride plug-in, la Golf è ora la Volkswagen con la più ricca gamma di modelli ibridi.
Golf eHybrid4 e la Golf GTE5: ibridi plug-in
La Golf eHybrid4 e la Golf GTE5 sono dotate di una batteria agli ioni di litio ricaricabile esternamente, la cui capacità è stata aumentata del 50% (per un totale di 13 kWh) rispetto al modello ibrido plug-in della settima generazione. I due modelli ibridi plug-in possono essere alimentati dal motore elettrico o da un TSI (motore turbo benzina) dotato di coppia elevata o da entrambi i motori contemporaneamente.
I nuovi propulsori ibridi plug-in trasformano temporaneamente la Golf in una vettura a emissioni locali zero. L’abbinamento tra propulsore 1.4 TSI, motore elettrico e batteria agli ioni di litio posizionata sotto il divano posteriore offre, inoltre, una combinazione di consumi ridotti al minimo ed erogazione di potenza prorompente.
Grazie a un’autonomia elettrica NEDC fino a 80 chilometri, la Golf eHybrid e la Golf GTE riescono a coprire le distanze che la maggior parte dei pendolari deve percorrere ogni giorno per recarsi al lavoro. In teoria, quasi tutti i viaggi a breve percorrenza possono essere effettuati con queste Volkswagen senza inquinare l’ambiente. E tutto questo in modo automatico, poichè sia la Golf eHybrid sia la Golf GTE si avviano sempre in modo esclusivamente elettrico mediante l’E-Mode, se la batteria è sufficientemente carica (tranne quando la temperatura della batteria è inferiore a -10° C). Per questo motivo, gli acquirenti di questi modelli beneficiano in molti Paesi anche di incentivi da parte dello Stato. Inoltre, dato che entrambi i modelli sono in grado di viaggiare in modalità esclusivamente elettrica fino a una velocità di 130 km/h, si possono percorrere tragitti più lunghi anche sulle superstrade in modo puramente elettrico.
Il sistema propulsivo della nuova Golf eHybrid sviluppa una potenza di sistema pari a 204 CV (150 kW). Questa Golf viene offerta nell’elegante versione di allestimento Style e si fa apprezzare come modello ibrido plug-in particolarmente votato al comfort. Consuma appena 11,0 kWh/100 km (NEDC). In modalità puramente elettrica, è possibile percorrere fino a 80 chilometri, mentre l’autonomia complessiva si attesta su 870 chilometri.
Anche la Golf GTE, dall’indole spiccatamente sportiva, presenta consumi particolarmente contenuti. Su questo modello il gruppo propulsore eroga una potenza di sistema pari a 245 CV (180 kW), facendo sì che la sinergia tra il motore elettrico e il TSI raggiunga il livello di prestazioni dell’attuale Golf GTI7. La Golf GTE ha un’autonomia in modalità esclusivamente elettrica fino a 62 chilometri a fronte di un consumo energetico di 12,4 kWh. L’autonomia complessiva è pari a 745 chilometri (tutti i valori della GTE in base al ciclo NEDC).
La ricarica avviene con corrente alternata (AC) da 2,3 o 3,6 kW. Usando la normale rete domestica da 230 volt a 2,3 kW, la batteria può essere ricaricata in cinque ore, se in precedenza era completamente scarica. Se come fonte di energia viene impiegata, per esempio, una wallbox Volkswagen o una stazione di ricarica da 360 volt e un cavo di ricarica predisposto per 3,6 kW, il tempo di carica si riduce a tre ore e 40 minuti. Il caricabatteria integrato nella vettura gestisce l’operazione di ricarica in modo completamente automatico. Tramite il sistema di infotainment o l’app We Connect sullo smartphone, ha la possibilità di indicare il momento preciso per effettuare la la ricarica, per esempio al fine di utilizzare l’elettricità notturna a basso costo.
La dotazione di serie di entrambi i modelli comprende il nuovo Digital Cockpit Pro (strumentazione digitale ibrida) e il sistema di navigazione Discover Media con Streaming & Internet e DAB+ – in grado di proporre il tragitto più efficiente, per esempio con poche salite, e fornire informazioni predittive al guidatore affinché, per esempio, deceleri tempestivamente prima di una curva, al fine di sfruttare al meglio il sistema di recupero dell’energia -, interfaccia per telefono con funzione di ricarica induttiva e sistema di comando vocale, riconoscimento della segnaletica stradale, volante multifunzione con rivestimento in pelle, Travel Assist per la guida assistita fino a 210 km/h (inclusa regolazione automatica della distanza ACC e assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist), assistente alla frenata di emergenza Front Assist, climatizzatore automatico Air Care Climatronic, sistema di recupero dell’energia, sistema di avvertimento locale Car2X, nuovo sistema di avviamento senza chiave Keyless Start, proiettori anteriori a LED Plus e gruppi ottici posteriori a LED nonché cerchi in lega leggera da 17 pollici.
Golf eTSI
Con i nuovi motori eTSI, la Volkswagen offre per la Golf una gamma di propulsori elettrificati altamente efficienti e a prezzi vantaggiosi, in grado di funzionare a prescindere da qualsiasi sorta di infrastruttura di ricarica. La base tecnica dei nuovi propulsori mild hybrid a 48 V nei livelli di potenza da 150 CV (110 kW) e 131 CV (96 kW) è costituita da moderni motori TSI 4 cilindri da 1,5 litri altamente efficienti, con sistema di gestione attiva dei cilindri (ACT); sulla Golf eTSI 110 CV (81 kW) è stato, invece, adottato un TSI 3 cilindri da 1,0 litri. Per quanto riguarda le eTSI, la novità è rappresentata dal sistema a 48 V. Al riguardo, un cosiddetto alternatore-starter a 48 V con comando a cinghia e una batteria agli ioni di litio a 48 V ottimizzano le prestazioni e riducono i consumi rispetto a un gruppo propulsore paragonabile, abbinato a sua volta a un cambio automatico. Prendendo come esempio la Golf 1.5 eTSI 150 CV (110 kW), i consumi nel ciclo NEDC sono di appena 4,6 l/100 km.
Tutti i motori eTSI sono equipaggiati con un efficiente sistema di recupero dell’energia. L’energia in frenata viene immagazzinata nella batteria a 48 V, che consente di “veleggiare”, ossia viaggiare per inerzia con il motore a combustione completamente spento; tutti i principali sistemi di bordo, come i freni o il servosterzo elettromeccanico, continuano a essere alimentati dalla batteria a 48 V quando il motore TSI è spento. Il sistema a 48 V consente anche di riavviare il motore all’insegna del massimo comfort. Inoltre, i motori eTSI assicurano prestazioni particolarmente sportive in fase di accelerazione per merito del boost elettrico, grazie all’elevata coppia massima immediatamente disponibile.
Le Golf eTSI possono essere configurate nelle tre versioni di allestimento Life, Style ed R-Line. Tutte le versioni prendono come riferimento la dotazione base Golf, che viene poi modificata e ampliata a seconda del modello specifico. Questo pacchetto base comprende vari sistemi di assistenza come l’assistente per il mantenimento della corsia Lane Assist, l’assistente alla frenata di emergenza Front Assist con funzione di riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti, la funzione elettronica di bloccaggio trasversale XDS e il Car2X (comunicazione locale con gli altri veicoli e l’infrastruttura del traffico). All’interno dell’abitacolo sono digitalizzati e connessi in rete il Digital Cockpit e l’impianto radio Composition, in cui sono integrati i servizi online mobili e le funzioni di We Connect e We Connect Plus. Completano la dotazione di serie: volante multifunzione, climatizzatore automatico monozona Climatronic, sistema di avviamento senza chiave Keyless-Start, predisposizione telefonia Bluetooth, fari con tecnologia LED, gruppi ottici posteriori a LED, luci diurne a LED, luci di lettura a LED e due prese USB-C.