A Venezia 69 vaporetti ibridi. Previsti anche altri 28 nuovi mezzi
La Giunta del Comune di Venezia ha approvato lo schema di convenzione con la Regione Veneto per un importante finanziamento al Comune di Venezia e al Gruppo AVM in tema da ammodernamento e rinnovo delle flotte e delle infrastrutture nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico acqueo.
“Si tratta di un importante stanziamento di 131 milioni di euro a fronte di un investimento di 154 milioni di euro che ci consentiranno di ammodernare la nostra flotta – ha spiegato l’assessore alla Mobilità e Trasporti, Renato Boraso –. Andremo quindi ad investire dando seguito a quell’impegno che ci siamo assunti di rendere il trasporto pubblico locale sempre più green e attento all’ambiente. Su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, dopo gli autobus elettrici a Lido e Pellestrina e la positiva esperienza presentata al Salone Nautico di Venezia 2019 del motobattello E1, siamo pronti ad investire sulla rimotorizzazione ibrida (diesel-elettrica) di 35 vaporetti. Poi procederemo con l’acquisto di 62 unità navali, di cui 34 nuovi vaporetti con motore diesel e generatore elettrico, 25 tra foranei, motobattelli e motoscafi, e 3 nuovi ferry boat, e con la realizzazione di 116 pontoni galleggianti (corredati da passerelle), oltre ai sistemi di ormeggio per le navi traghetto. Infine si procederà a modificare sia a livello di allestimenti, sia di motorizzazioni due ferry di piccole dimensioni”.
“Tali contributi derivano da specifici fondi nazionali destinati alle Regioni nel biennio 2018-2019 e sono stati attribuiti al Comune di Venezia con una deliberazione di Giunta Regionale dello scorso marzo – ha precisato l’assessore alle Società partecipate Michele Zuin –. Si tratta di risorse suddivise per annualità e serviranno a coprire, in parte, il piano investimenti varato dall’Amministrazione comunale di Venezia e da AVM/Actv volto alla modernizzazione della flotta e all’acquisto di mezzi, con una particolare attenzione alla tematica ambientale e alla sostenibilità. Dimostriamo, con l’importante scelta fatta, di continuare senza sosta l’azione di rinnovamento che il Comune di Venezia ha avviato fin dall’insediamento di questa Giunta attraverso un’oculata gestione delle risorse, il risanamento dei conti e la ricerca di fonti di finanziamento da reinvestire sul territorio. Sono quasi 100 mezzi nuovi, considerando che con l’ibridizzazione del propulsore diminuisce considerevolmente sia la produzione di inquinanti che l’impatto acustico dei mezzi”.