Atac: si dimettono Ad e Presidente
L’amministratore delegato di Atac Maurizio Basile, e il presidente del cda Luigi Legnani hanno rassegnato le loro dimissioni dall’azienda di trasporto capitolina.
Basile, prima dell’incarico all’Atac, è stato capo di gabinetto del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ed era stato nominato al vertice di Atac al posto di Adalberto Bertucci. Arrivato alla guida di Atac nell’ottobre scorso con il compito di risanarne i conti dopo lo scandalo parentopoli, negli ultimi mesi aveva proceduto ad una razionalizzazione dell’organigramma aziendale.
L’Atac ha 13 mila dipendenti e Basile era stato chiamato a gestire una fase di trasformazione della società, quella post-parentopoli, lo scandalo che ha travolto Atac e Trambus per le presunte oltre 800 assunzioni a chiamata diretta avvenute negli ultimi due anni.
“Ho parlato solo con Legnani perché con Basile non è stato possibile: non comprendo le motivazioni di questo atteggiamento”, ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Il sindaco ha spiegato di aver parlato qualche giorno fa con Basile, “concordando anche una serie di riunioni sul piano industriale. Non mi aveva manifestato nessun particolare malessere. Quindi – ha concluso il sindaco – non solo sono sorpreso ma ritengo pretestuose le motivazioni che vengono date a queste dimissioni. Comunque, in tempi rapidi, faremo in modo di trovare altre soluzioni perché il risanamento di Atac va avanti e si riesce a procedere senza nessun rallentamento”.