Autisti autobus cercasi: i dati allarmanti del rapporto Iru
Mancano 105mila autisti professionisti secondo il rapporto dell’Unione Internazionale Trasporti Stradali
La carenza di autisti di autobus si fa sempre più grave in tutta Europa. Secondo l’ultimo rapporto Iru, appena pubblicato, mancano ben 105mila posti di guida e l’80 per cento delle aziende fa fatica a coprire gli organici.
Nel rapporto dal titolo “Driver Shortage Report 2023 Passenger – Europe”, si prevede che la carenza di autisti sarà più che raddoppiata in cinque anni, raggiungendo le 275.000 unità a causa dei pensionamenti che ci saranno nei prossimi anni di circa 1,2 milioni di autisti di autobus e pullman.
La richiesta di servizi di trasporto pubblico a mezzo autobus e pullman è aumentata dalla pandemia in poi. In particolar modo nel settore dei trasporti regionali, quelli di linea a lunga percorrenza e per quelli turistici.
Dai dati della ricerca emergono due aspetti fondamentali: poche donne, circa il 16% del totale, e pochi giovani in servizio con appena il 3% dei conducenti di autobus europei con meno di 25 anni, mentre più del 40% ha più di 55 anni.
Secondo l’Iru un modo per mitigare la carenza potrebbe essere facilitare l’accesso alla professione degli autisti di Paesi terzi in Europa dove magari si ha un’eccedenza di figure del settore.
Di certo chi in Italia volesse intraprendere questa professione non avrà difficoltà ad inserirsi.