Bologna, aumento dei biglietti del bus: saranno i più cari d’Italia
È ufficiale; a Bologna è arrivato l’aumento del biglietto degli autobus. Lo hanno comunicato il sindaco Matteo Lepore e l’assessore alla Mobilità Michele Campaniello durante una conferenza stampa a Palazzo D’Accursio.
La dichiarazione coincide proprio con l’annuncio dell’ingresso in città dei nuovi autobus a idrogeno – i Solaris “Urbino 12 Hydrogen” – da parte di Tper (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna), la principale azienda di trasporto pubblico locale e regionale.
Il prezzo del biglietto del bus era rimasto stabile dal 2019, “ma non potevamo più mettere i soldi che avevamo messo finora, i tagli del governo sono 12 milioni sulla spesa corrente in tre anni.” – ha spiegato il sindaco” – Poi gli aumenti delle utenze, spese di personale. Non possiamo usare la tassa di soggiorno e mancano 800 milioni di euro nel Fondo nazionale trasporti.”
L’incremento del prezzo dei biglietti partirà dal primo marzo 2025. Approfondiamo il caro-bus, analizzando i nuovi costi per ogni biglietto e abbonamento Tper.
Caro-bus a Bologna: i nuovi prezzi degli abbonamenti
A partire dal primo marzo 2025 i biglietti singoli aumenteranno del 53,3%, passando da 1,50 a 2,30 euro; il costo degli abbonamenti, invece, resterà invariato. Il city pass passerà da 14 a 19 euro (+ 35,7%) mentre il giornaliero da 6 a 9 euro (+50%).
Tra le novità vi è anche l’estensione del best fare, secondo il principio di “più viaggi, meno paghi”.
Nello specifico, l’addebito massimo non supererà mai il costo del giornaliero o di 25 euro a settimana.
Entro un anno è inoltre prevista l’introduzione di un best fare mensile a 39 euro.
Rincaro dei biglietti degli autobus: il futuro della mobilità a Bologna
Il recente annuncio è solo l’ultimo di una lunga storia di rincari. Negli ultimi quindici anni, il prezzo dei biglietti a Bologna è aumentato del 130% circa, rispetto al 30% della media nazionale.
Stando alle dichiarazioni del Comune, i nuovi prezzi resteranno bloccati almeno fino al 2028 e saranno utilizzabili anche con il tram; un approccio che amplierà le possibilità di cambio intermodale tra i vari mezzi di trasporto pubblico locale a disposizione.
Attualmente, infatti, un singolo biglietto o abbonamento consente di spostarsi su tre reti di trasporto: bus, treni del Servizio Ferroviario Metropolitane.
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