Bologna città green: Ztl ambientale e bonus mobilità per chi rinuncia all’auto
Bologna diventa più green e sceglie di trasformare la sua ZTL in zona a traffico limitato ambientale.
A partire dal primo gennaio 2020, infatti, i requisiti di accesso all’area interdetta al traffico non saranno più solo funzionali, come ad esempio la residenza, ma anche basati sulla compatibilità ambientale del veicolo posseduto.
A cambiare sarà anche il diritto di sosta per i residenti della Ztl ambientale che potranno contare sulla sosta gratuita solo per la prima auto e acquistare un contrassegno da 120 euro annui per la seconda.
Escluse dai provvedimenti le famiglie residenti in centro con Isee inferiore a 14.000 euro, alle quali sarà garantito un contrassegno indipendentemente dalla categoria del veicolo posseduto, e i portatori di handicap muniti di contrassegno H.
L’introduzione della Ztl Ambientale sarà accompagnata da incentivi all’uso del trasporto pubblico: il bonus mobilità arriverà fino a mille euro l’anno per chi sceglie di muoversi col bus o in taxi/Ncc, col car sharing o col bike sharing anziché con l’auto privata, gli abbonamenti ai bus saranno scontati dal secondo figlio in poi per la fascia d’età dai 14 ai 19 anni, gli abbonamenti ai bus saranno gratuiti per gli over 70 senza contrassegno per l’accesso alla Ztl.
Il Comune, dunque, attualizza le indicazioni già contenute nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums) e nel Piano Generale del Traffico Urbano (Pgtu) con l’obiettivo di garantire una maggiore salubrità dell’aria e rientrare nei valori limite dell’inquinamento fissati dall’UE.
Ecco i dettagli:
A tutti i titolari di contrassegno interessati dai provvedimenti verrà inviata una comunicazione personale con tutti i dettagli operativi a partire da settembre 2019.
Accesso alla Ztl Ambientale
Progressivamente, il Comune di Bologna non rilascerà più i contrassegni di tipo R (residenti), Pa (posto auto), Ip (interesse pubblico), M (medici), e accompagnamento scolastico, alle seguenti categorie di veicoli:
• dal primo gennaio 2020: Euro 0 (diesel, benzina, Gpl, metano)
• dal primo gennaio 2021: Euro 1 (diesel, benzina)
• dal primo gennaio 2022: Euro 2 (diesel)
• dal primo gennaio 2023: Euro 3 (diesel)
• dal primo gennaio 2024: Euro 4 (diesel)
• dal primo gennaio 2025: Euro 5 (diesel)
Dal primo gennaio 2020 saranno revocati automaticamente i contrassegni in vigore, con la stessa tempistica progressiva:
• dal primo gennaio 2020: Euro 0 (diesel, benzina, Gpl, metano, in totale si tratta a oggi di 2.078 permessi)
• dal primo gennaio 2021: Euro 1 (diesel, benzina, in totale sono a oggi 1.118)
• dal primo gennaio 2022: Euro 2 (diesel, sono a oggi 568)
• dal primo gennaio 2023: Euro 3 (diesel, sono a oggi 1.937)
• dal primo gennaio 2024: Euro 4 (diesel, sono a oggi 3.794)
• dal primo gennaio 2025: Euro 5 (diesel, sono a oggi 4.886)
Per i contrassegni in vigore, significa che il veicolo non potrà più accedere alla Ztl dalle 7 alle 20.
Per quanto riguarda invece le Ztl speciali della zona U (Università) e San Francesco, nelle quali le limitazioni valgono tutti i giorni h24, i contrassegni Pa (posto auto) verranno convertiti in un diverso permesso che consentirà l’accesso al proprio posto auto negli orari in cui l’ingresso alla Ztl ambientale è libero (cioè dalle 20 alle 7).
Dal primo gennaio 2020, infine, non saranno più rilasciati i contrassegni operativi (A, Ds, Dsi, F) ai veicoli Euro 0 alimentati a Gpl e metano.
Bonus mobilità sostenibile: incentivi fino a mille euro
Tutti i residenti nel centro storico a cui verrà progressivamente revocato il contrassegno di accesso alla Ztl e che si impegnano a non chiedere un nuovo contrassegno, avranno diritto al bonus mobilità sostenibile per l’acquisto di servizi di mobilità alternativa all’auto privata. Il bonus, di durata annuale, si può richiedere per due anni al massimo per ciascuna tipologia di classe Euro del veicolo posseduto.
Per l’anno 2020 i voucher ammonteranno a:
• 500 euro per le famiglie a cui viene revocato uno dei contrassegni R o Pa abbinato a un veicolo Euro 0
• 700 euro per le famiglie a cui viene revocato l’unico contrassegno R o Pa abbinato a un veicolo Euro 0
• 1.000 euro per le famiglie a cui vengono revocati almeno due contrassegni R o Pa abbinati a veicoli Euro 0
Per il 2021 i voucher ammonteranno a:
• 500 euro per le famiglie a cui viene revocato uno dei contrassegni R o Pa abbinato a un veicolo Euro 1
• 700 euro per le famiglie a cui viene revocato l’unico contrassegno R o Pa abbinato a un veicolo Euro 1
• 1.000 euro per le famiglie a cui vengono revocati almeno due contrassegni R o Pa abbinati a veicoli Euro 1
I residenti con Isee inferiore a 14.000 euro per i quali è garantito il mantenimento di un contrassegno, potranno usufruire del bonus mobilità solo se rinunceranno al permesso.