Bus a lunga percorrenza in crisi: Flixbus incontra la viceministra Bellanova
Aiuti al settore e ripresa del viaggio in bus a pieno carico in totale sicurezza: sono stati questi gli argomenti al centro dell’incontro di Flixbus con la Viceministra delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, e il capo dipartimento per i Trasporti e la Navigazione, Mauro Bonaretti.
Flixbus: riprendere a viaggiare a pieno carico
Durante l’incontro è stata sottolineata la necessità di aiuti al settore, gravemente penalizzato dal Covid-19, e il bisogno di riprendere, in totale sicurezza, il trasporto a pieno carico per i servizi di trasporto passeggeri su gomma di media-lunga percorrenza.
Bus a lunga percorrenza: dati in calo
Allo stato attuale, l’Italia è l’unico Paese europeo dove vige il distanziamento sociale a bordo mezzi e questo, secondo i protagonisti del comparto, crea gravi ripercussioni economiche per la sostenibilità di un settore che, come evidenziato dai dati più recenti del Politecnico di Milano, ha registrato perdite stimabili attorno al miliardo di euro nel solo primo semestre del 2021. Si tratta, però, di un settore importante che impiega circa 35.000 addetti per 29.000 bus, e che nel pre-Covid trasportava oltre 14 milioni di cittadini ogni anno, collegando anche le aree penalizzate dalla carenza di servizi ferroviari.
Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia: aiutare il settore
Durante l’incontro, dunque, FlixBus ha potuto evidenziare la necessità di sostenere la ripartenza delle aziende, secondo un programma che restituisca centralità al tema infrastrutturale e all’esigenza di una maggiore sostenibilità, incentivando il trasporto collettivo quale soluzione privilegiata di viaggio, anche nell’ottica di un rilancio del turismo, e una crescente digitalizzazione dei servizi: «Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di incontrare la Viceministra Bellanova, per confrontarci sulla ripartenza di un settore che, impiegando migliaia di lavoratori, continua a garantire a milioni di cittadini la possibilità di spostarsi nel nostro Paese – ha dichiarato Iacondi – Siamo fiduciosi che da questo confronto l’intero comparto potrà trarre benefici, e ci affidiamo all’impegno delle istituzioni perché le aziende del settore possano tornare, in piena sicurezza, a operare più forti di prima nel segno di una ripartenza definitiva».