Bus e treni, così lo sciopero del 9 luglio
Confermato lo sciopero di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario. I treni si fermeranno dalle 21 di giovedì 8 luglio alle 21 di venerdì 9 mentre lo stop riguarderà bus, metro e tram nell’intera giornata di venerdì 9 secondo modalità locali, stabilite nel rispetto delle fasce di garanzia. Lo sciopero è stato proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast “a sostegno della vertenza per il nuovo contratto della mobilità che va avanti da due anni”.
“Le ragioni dello sciopero – spiegano i sindacati – sono rafforzate dalla nuova interruzione, causata da Asstra e Anav, del negoziato che si sta protraendo, nonostante gli impegni assunti dalle due associazioni con il Ministero, in un settore di servizio pubblico e di trasporto collettivo ed in una fase economica e sociale particolarmente delicata per il Paese”. I treni si fermeranno dalle 21 di questa sera fino alle 21 di domani, 9 luglio. Nell’occasione Trenitalia ha potenziato gli strumenti informativi a servizio della clientela attivando anche un numero verde gratuito, l’800.89.20.21, che resterà operativo fino alla fine dello sciopero. La protesta sindacale potrà infatti determinare la cancellazione e la limitazione di percorso di alcuni convogli. Il gruppo Ferrovie dello Stato ha pertanto invitato i viaggiatori a informarsi sul programma dei treni nazionali e internazionali di cui è prevista l’effettuazione e il cui elenco è pubblicato e consultabile anche su internet, all’indirizzo www.ferroviedellostato.it. Oltre che sul web, al numero verde gratuito e al call center 892021, le informazioni sui treni nazionali e internazionali in circolazione durante lo sciopero potranno essere assunte anche presso i punti informativi, le biglietterie e gli uffici assistenza delle stazioni. Nel corso della protesta sarà assicurato il collegamento tra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, attraverso il ”Leonardo Express” o il ricorso a servizi autobus sostitutivi. Per quanto riguarda i treni regionali, si ricorda invece che saranno garantiti i servizi essenziali nelle fasce orarie a maggiore mobilità pendolare (6.00-9.00 e 18.00-21.00).
Gli autobus, tram e metropolitane si fermeranno per l’intera giornata di domani, osservando però le fasce orarie garantite per lo spostamento nelle ore di maggiore affluenza. Le modalità cambiano da città a città.