Carburanti: sciopero benzinai dal 16 al 19 luglio sulle autostrade
Le associazioni dei distributori di carburanti Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio hanno indetto un fermo nazionale degli impianti situati lungo le autostrade dalle ore 22.00 di martedì 16 luglio alle ore 6.00 di venerdì 19 luglio 2013.
“Le compagnie petrolifere fanno fioccare le disdette unilaterali dei contratti con i gestori – scrivono Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio in un comunicato congiunto – espellendoli dal settore a forza, in esplicita violazione di accordi assunti sin dal 2002 con il Ministero dello sviluppo economico. La gravissima situazione del comparto, che vede i gestori impegnati in iniziative di protesta e mobilitazione fin dallo scorso anno, aggiunge oggi un ulteriore elemento di incontrollabile escalation, senza che il Ministero dello sviluppo economico intervenga a mediare ed a contrastare lo strapotere dei colossi autostradali e petroliferi, anche a tutela dell’interesse collettivo e di un mercato soggetto a concessione pubblica”.
Le organizzazioni di categoria Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio, proclamano così un nuovo stato di fermo che prenderà avvio dalle ore 22.00 del 16 luglio, terminando alle ore 6.00 del 19 luglio prossimi, unitamente ad altre forme di protesta, quali: “la sospensione degli accordi in materia di prezzo massimo, l’oscuramento dei ‘benzacartelloni’, la riduzione dei servizi in orario notturno, confermano tutte le iniziative anche a seguito della nuova offensiva contro la Categoria scatenata dalle disdette contrattuali. Difenderemo con forza ed in tutti i mezzi ogni singola posizione – fanno sapere Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio – area di servizio per area di servizio, contrastando un’operazione scellerata che, dopo aver portato al tracollo economico di tante imprese, è chiaramente rivolta adesso a far sparire una intera Categoria”.