Cercasi capitano di flotta su gomme: Autoguidovie lancia la campagna assunzioni 2023
Il gruppo Autoguidovie, operatore del settore del trasporto pubblico locale su gomma, ha annunciato il lancio di una campagna di assunzioni autisti per il 2023. La società cerca di reclutare 70 nuovi autisti per le aree di Pavia, Milano, Cremona, Monza e Brianza, Bergamo, Brescia e Bologna. Questi nuovi autisti contribuiranno a rafforzare l’offerta aziendale e la qualità del servizio di trasporto erogato. La novità di questa campagna di reclutamento sta nell’approccio innovativo utilizzato dall’azienda per valorizzare il ruolo del conducente nella sua totalità.
Autoguidovie valorizza il ruolo dell’autista e l’importanza delle risorse umane
Autoguidovie vuole attribuire la giusta importanza alle risorse umane, come principio etico dell’azienda. La campagna di assunzione vuole valorizzare il ruolo dell’autista nel suo complesso, attribuendogli i titoli di “capitano di flotta su gomme”, “pilota di aereo su strada” e “mediano della nazionale”. La strategia di comunicazione dell’azienda vuole far capire che il conducente non è solo una figura chiave nella vita quotidiana dei cittadini, ma rappresenta anche l’immagine di un’intera società e di un territorio. Inoltre, Autoguidovie cerca di promuovere il rispetto della parità di genere tra i propri dipendenti.
Autoguidovie punta all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale
Gli autisti reclutati saranno chiamati a confrontarsi con i più innovativi sistemi di trasporto, come gli autobus elettrici, per contribuire al passaggio verso una mobilità a zero emissioni. Inoltre, gli autisti rappresentano la porta d’accesso verso i servizi di mobilità dell’intero gruppo e sono gli interpreti del cambiamento dei consumi basato sulla richiesta di piattaforme digitali integrate, di un trasporto sostenibile e di un’esperienza di viaggio di qualità con elevati standard di sicurezza. Gli autisti potranno inoltre usufruire del simulatore di guida, un’innovazione tecnologica che migliora le loro prestazioni con un aumento della capacità di gestione del rischio e una conseguente riduzione del livello di incidentalità, con ricadute ambientali positive come la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.