Comune di Roma al lavoro per potenziamento e integrazione del trasporto pubblico locale
In vista della riapertura delle scuole, Roma Capitale è pronta a integrare e potenziare il servizio di trasporto pubblico di superficie per gli studenti, nel rispetto dei requisiti stabiliti a livello regionale e dei criteri nazionali sul contrasto alla diffusione del Covid-19. L’amministrazione ha diffuso una breve nota in cui precisa di avere a disposizione risorse proprie, a recupero dei chilometri non percorsi nel periodo pre-Covid dalle aziende di trasporto pubblico locale, che impiegherà fino a esaurimento, per poi utilizzare i fondi regionali aggiuntivi, tramite affidamenti coerenti con le nuove discipline d’appalto contenute nel decreto semplificazioni.
Atac e Roma Tpl torneranno al livello di servizio invernale, così come previsto da contratto per la riapertura delle scuole, a partire dal 14 settembre. È in fase di consegna la fornitura di ulteriori 328 nuovi bus, oltre ai 227 già messi su strada lo scorso anno per il rinnovo della flotta. I servizi integrativi, comunque necessari rispetto alle limitazioni di capienza normate dalla Regione Lazio, così come già accaduto nei mesi di maggio e giugno scorsi, verranno erogati mediante l’uso di mezzi privati, in questo caso soprattutto a supporto delle linee che servono gli istituti scolastici.
I fondi aggiuntivi ottenuti dalla Regione – sottolinea l’amministrazione capitolina – arrivano a seguito del lavoro operato fra le due istituzioni nel tavolo permanente di confronto, avviato fin dall’inizio dell’emergenza epidemiologica.