Comune di Verona: incentivi per bike sharing e auto elettriche
Il Comune di Verona mette a punto una serie di novità in materia di mobilità sostenibile che puntano ad incentivare, nei più giovani, l’utilizzo della bicicletta e nei cittadini l’uso dei mezzi elettrici.
Bike sharing. Non più abbonamenti solo ai maggiorenni, per utilizzarlo ora basta aver compiuto i 16 anni d’età. In questo modo, anche una fascia di minorenni potrà ora prendere a noleggio le biciclette per gli spostamenti cittadini. Presente sul territorio veronese, il servizio è stato potenziato negli ultimi mesi con 18 nuove ciclo stazioni, per un totale di 40 ridistribuite in tutti i quartieri. Entro l’autunno, inoltre, sarà ulteriormente rafforzato, con l’inserimento di 150 biciclette a pedalata assistita, di cui 50 dotate di seggiolino per bambini.
Auto elettriche. A Verona circolano liberamente in Ztl. Prorogata per altri due anni, dopo una prima fase sperimentale di pari periodo, la possibilità per tutti i proprietari di mezzi “full electric” di richiedere il permesso per entrare nella zona a traffico limitato, senza vincoli orari.
Si ricorda che i veicoli “full electric” possono parcheggiare gratuitamente su tutti gli stalli ‘Electric vehicle parking only’, indicati da apposita segnaletica.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore alla Viabilità e Traffico, Luca Zanotto – è quello di rafforzare nella cittadinanza la cultura a una nuova mobilità sostenibile, che consenta da un parte di sgravare le strade dai pesanti flussi di traffico veicolare, dall’altra di accrescere l’uso della bicicletta come mezzo alternativo all’auto. Ricordo che sono in fase di completamento i lavori per dotare la città di un importante numero di piste ciclabili e corsie ciclabili, per circa 8 chilometri di nuova rete stradale riservata esclusivamente alle biciclette e pensata per collegare le scuole superiori alle piste già esistenti. Le corsie ciclabili sono una novità assoluta per il Comune di Verona. Introdotte nel Decreto ‘Rilancio’ per favorire la mobilità sostenibile e in particolare la circolazione delle biciclette. Uno strumento in più per promuovere la mobilità sostenibile, coinvolgendo soprattutto i giovani e le loro famiglie ma anche gli adulti, che lo possono usare per gli spostamenti casa-lavoro”.