Contratto mobilità, nuovo incontro al ministero il 14 aprile
Nuovo incontro al ministero delle Infrastrutture e Trasporti il prossimo 14 aprile per la vertenza sul contratto unico della mobilità. Il nuovo appuntamento è stato fissato nella riunione che si è tenuta oggi a Porta Pia. Il ministro Altero Matteoli aveva convocato le parti, Asstra e Anav (in rappresentanza delle aziende di trasporto pubblico locale), Federtrasporto (in rappresentanza del Gruppo Ferrovie dello Stato) e le sette sigle sindacali firmatarie della piattaforma (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast), per ricucire lo strappo avvenuto al tavolo delle trattative e cercare di evitare lo sciopero di 24 ore proclamato per il prossimo 23 aprile.
La riunione di oggi è stata l’occasione per ribadire le posizioni già espresse al tavolo. Ovvero, l’indisponibilità di Asstra e Anav a proseguire il confronto sul contratto unico della mobilità a seguito dell’accordo raggiunto in seno a Fnm per l’applicazione del contratto delle attività ferroviarie. Le due sigle si dicono disposte a proseguire il confronto sul rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri. Il ministero vuole portare avanti il confronto e per questo ha aggiornato il tavolo al prossimo 14 aprile.