Delrio all’Anci: svolta epocale per il trasporto pubblico con un fondo da 20 miliardi
Un vero e proprio ‘piano Marshall’ per il trasporto pubblico locale con un pacchetto di investimenti complessivo da 20 miliardi”. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio parlando dal palco della 34a Assemblea Anci di Vicenza, dove ha colto l’occasione dell’incontro con sindaci e amministratori per tracciare un bilancio della sua azione al dicastero dei Trasporti.
“La qualità del trasporto pubblico urbano è la priorità nazionale e bisogna dare più cura e attenzione nello sviluppare le reti urbane Complessivamente le risorse su gomma ammonteranno a 7 miliardi – ha aggiunto Delrio -. In 16 anni sostituiremo tutto il parco autobus in Italia. Ci sono oggi aziende che diventano motore del paese, investono e assumono persone, abbiamo delle aziende regionali che hanno fatto un lavoro incredibile, e cito il lavoro fatto da Zingaretti nel Lazio. E’ possibile il cambiamento, ma mettiamo al centro l’esigenza dei cittadini e non altre questioni”.
Secondo Delrio il trasporto locale italiano potrà beneficiare di “un piano di investimenti mai visto prima nella storia della Repubblica nel trasporto pubblico locale, sulle metropolitane, sulle ferrovie regionali, sul rinnovo del parco autobus perché credo che siamo di fronte a una svolta epocale sul trasporto pubblico e sul trasporto dei pendolari, che meritano qualcosa di piu. Il governo ha preso sul serio questo impegno”. Rispondendo a una domanda sulle coperture, Delrio ha replicato che “le risorse ci sono tutte, ci sono tantissime risorse, adesso abbiamo solo il problema di correre per spenderle”. In pratica, ha spiegato Delrio, “c’è un piano per la sostituzione dei treni e degli autobus con risorse statali e regionali che riguarda circa 10 miliardi di investimenti già presenti” e “c’è un piano per le metropolitane che raggiungerà con un nuovo stanziamento in legge di stabilità di quest’anno i 10 miliardi complessivi, quindi stiamo parlando di decine e decine di miliardi che finalmente sono a disposizione delle nostre città per rendere la vita nelle città più vivibile”.
A questi fondi, ha spiegato Delrio, si aggiungono “2,4 miliardi per il rinnovo delle ferrovie regionali”. Oltre ai finanziamenti pubblici, c’è “da aggiungere il bando Fs, che ha messo a disposizione 4 miliardi di euro per 400 nuovi treni regionali”. Considerando quindi sia i fondi pubblici che quelli di Fs, Delrio ha sottolineato che sono stati messi a disposizione circa “7 miliardi di euro per la gomma e 7 per il ferro”. E fare questi investimenti “vuol dire anche creare lavoro”, ha continuato il ministro, citando i territori dove ci sono imprese che producono treni e bus. Per quanto riguarda il piano relativo alle metropolitane, Delrio ha ricordato che in tutto negli ultimi anni sono stati stanziati 10 miliardi di euro. In particolare, prima “sono stati assegnati 2,2 mld, poi altri 2 mld da Rfi, sono stati messi a disposizione altri 2 mld per aree immediatamente cantierabili, e si è arrivati a una quarta fase: più di programmazione con altri 3,5 mld” e così, ha concluso Delrio, “arriviamo a quasi 10 mld per i sistemi metropolitani urbani”.