Emilia Romagna: Tper, investimenti per l’ampliamento dei servizi integrati per la mobilità
Il trasporto in Emilia-Romagna si fa sempre più connesso e integrato. In linea con la rivoluzione digitale che sta interessando l’intera regione, Seta, Start e Tep sono al lavoro per implementare i servizi smart per il passeggero. Obiettivo di queste iniziative è vincere in modo unitario ed integrato la sfida dei sistemi MAAS (Mobility as a Service), semplificandone l’accesso ai servizi e rendendo facile ed immediato trovare risposta agli sfaccettati bisogni connessi all’esigenza di spostarsi.
Le iniziative. Sempre più utenti scelgono quotidianamente di usare una app per farsi guidare dal telefonino nel loro utilizzo quotidiano dei mezzi pubblici. Le piattaforme più utilizzate sono Muver e Rogers.
Oltre 60mila biglietti Tper sono stati comprati in un anno attraverso Muver, 9mila quelli dematerializzati in Roger in poco più di quattro mesi. Roger è un vero e proprio assistente virtuale per la mobilità, grazie alla presenza di funzioni aggiuntive come il sistema di navigazione da cui è possibile scegliere come spostarsi, integrando le varie forme di trasporto pubblico. Sempre nell’ottica di agevolare i clienti è stata pubblicata una gara per l’acquisto di nuove validatori a bordo degli autobus. Le nuove validatrici permetteranno l’uso della carta di credito.
Il bando, per un importo complessivo di 3milioni e 276mila euro per tutte e quattro le aziende, prevede l’acquisto di 1520 macchine destinate ai mezzi urbani dell’intera regione, 570 per Bologna e Ferrara.