Firenze: 10 milioni di euro per cofinanziare l’acquisto di 78 autobus extraurbani
Con una delibera approvata all’unanimità, la Giunta regionale toscana ha destinato circa 10 milioni di risorse ministeriali all’acquisto di nuovi autobus extraurbani. Grazie a queste risorse sarà possibile abbattere in maniera significativa anche l’età dei mezzi pubblici su gomma che circolano oltre i confini delle principali città toscane.
“Investire su nuovi autobus significa migliorare allo stesso tempo il comfort, la puntualità e l’affidabilità del servizio – ha spiegato l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – dato che gli autobus nuovi non soltanto sono più comodi, ma sono soggetti a minori guasti e sono dotati dei moderni dispositivi di sicurezza. Il rinnovo del parco mezzi è una delle conseguenze più evidenti del processo di miglioramento ed ammodernamento del tpl in Toscana che la Regione sta portando avanti sulla base del contratto-ponte firmato con One Scarl. Si tratta di una scelta che abbiamo fatto, su mandato di Comuni e Province, per porre fine ad un progressivo degrado del trasporto pubblico su gomma, ma sono certo che gli utenti capiranno la necessità di investire maggiormente nel tpl quando inizieranno a veder migliorare il servizio, utilizzando autobus più nuovi, più sicuri e più affidabili”.
I 10.460.724 euro del provvedimento copriranno il 55% del fabbisogno per l’acquisto di 78 autobus Euro 6 a gasolio di dimensione compresa tra gli 11,5 e i 12,4 metri. Il contributo pubblico massimo per ciascun autobus sarà di circa 134 mila euro. Il restante 45% della spesa sarà coperta dai gestori del servizio, riuniti nella società One Scarl, che ha stipulato con la Regione un contratto Ponte di due anni che prevede l’anticipazione di molti degli interventi migliorativi collegati alla gara unica regionale per il tpl. I nuovi autobus, più confortevoli ed economici, andranno progressivamente a sostituire quelli più vecchi e più inquinanti.