Flixbus, 10 milioni di passeggeri in Italia nel 2019
Flixbus raggiunge il traguardo dei 10 milioni di passeggeri in Italia. Nel 2019 registrato un incremento del 40%, rispetto al 2018.
“Dall’arrivo in Italia abbiamo portato una rivoluzione inarrestabile nel mercato dei viaggi su gomma, dimostrando il potenziale di un sistema unico nel suo genere basato sulla digitalizzazione di un business tradizionale e un modello collaborativo capace di contribuire allo sviluppo delle economie locali – afferma Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia -. “Nel 2020 continueremo ad ampliare la nostra rete, per offrire una soluzione di mobilità sempre più capillare e alla portata di tutti, oltre che rispettosa dell’ambiente: a questo riguardo, un’attenzione particolare sarà rivolta all’intermodalità, con l’aumento delle rotte per gli aeroporti e gli altri hub della mobilità collettiva, allo scopo di disincentivare sempre più l’uso dell’auto privata”.
Mercato nazionale
Le città italiane connesse da FlixBus arrivano a oltre 500. FlixBus grazie a una pianificazione intelligente della rete è riuscita in meno di cinque anni a collegare la maggior parte dei capoluoghi di provincia senza trascurare i centri minori del Paese.
Nel 2019 si è registrata una crescita rilevante delle prenotazioni sulle rotte Nord-Sud. Sulle grandi direttrici nazionali, la rotta che registra la crescita maggiore è Bari-Napoli, con un incremento del 65% rispetto al 2018.
Espansione internazionale
Il 2019 è stato un anno cruciale per l’espansione internazionale di Flixbus. Leader di mercato in Europa, dove opera 450.000 collegamenti al giorno in 28 Paesi, ha consolidato la presenza negli Stati Uniti, anche grazie all’apertura della nuova sede di New York. Per la prima volta si è poi affacciato in Asia con l’arrivo in Turchia grazie all’accordo con Kamil Koç, operatore leader delle autolinee in Turchia, per lanciare il servizio nel Paese.
Nel nuovo decennio FlixMobility punta a espandersi ulteriormente a livello globale: tra i nuovi progetti, quello relativo al lancio di FlixBus in Asia e Sud America, che beneficerà dell’ingresso, tra gli investitori della società, di attori di prim’ordine come TCV e Permira.
“In sette anni siamo riusciti a diventare il più grande operatore di viaggi in autobus al mondo – commenta André Schwämmlein, fondatore e CEO di FlixMobility -. Siamo orgogliosi di essere riusciti a offrire un servizio innovativo, sostenibile e per tutte le tasche a milioni di passeggeri, ponendo le basi per lo sviluppo di una nuova concezione di mobilità di cui beneficino tanto le persone quanto l’ambiente”.
Per quanto concerne i passeggeri, si registra un aumento di coloro che utilizzano il servizio sulle tratte internazionali: le più utilizzate sono Milano-Zurigo (+55% nel 2019) e Torino-Lione (+72%).
Sostenibilità e innovazione
Oltre ad ampliare il network, Flixbus si è impegnata a diversificare la propria offerta, ponendo le basi per lo sviluppo di una mobilità sempre più integrata. Dal suo lancio, avvenuto nel 2018, FlixTrain ha progressivamente ampliato il proprio network in Germania nel 2019, annunciando successivamente il piano di sbarcare in Svezia nel 2020. A dicembre, inoltre, FlixMobility ha lanciato il proprio servizio di car pooling FlixCar, attualmente disponibile in Francia.
L’anno scorso è stato è stato poi sottoscritto l’accordo con Freudenberg Sealing Technologies per il lancio del primo autobus a lunga percorrenza alimentato a idrogeno.