Giubileo Roma: Biscotti (Anav), aumento del ticket bus danno al settore
“Il prospettato aumento a 1.000 euro di ticket bus a Roma nell’anno del Giubileo rischia di tradursi in un autentico suicido economico e di soffocare sul nascere un’imperdibile occasione di rilancio dell’industria turistica romana e dell’immagine della Capitale come meta turistico-religiosa di richiamo internazionale. La proposta dell’amministrazione capitolina di introdurre un incremento record dei ticket bus ha già avuto eco a livello internazionale spingendo molti operatori turistici a rivedere le proprie scelte su Roma”. Lo ha ribadito Nicola Biscotti, presidente di Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori), dopo il “no” sulla proposta di aumento dei ticket già espresso nei giorni scorsi insieme alle altre associazioni turistiche.
“Anche le Associazioni europee IRU (imprese di trasporto) ed ETOA (tour operator) – sottolinea Biscotti – hanno manifestato la loro ferma contrarietà all’aumento e l’intenzione di rivedere il modo in cui strutturare il ‘prodotto italiano’, i tempi di permanenza e le tappe dei clienti a Roma”.
E Biscotti ricorda che, in un comunicato stampa diffuso giovedì scorso, l’IRU (International Road Transport Union) aveva anche sottolineato che “una tale proposta da parte del Comune di Roma Dipartimento mobilità è in contrasto con qualsiasi approccio coerente alla pianificazione della mobilità sostenibile” e che “se attuato, tale piano recherà enormi danni al turismo di gruppo a livello europeo. Danneggerà gravemente la mobilità urbana e l’intera industria ricettiva romana. La tassa proposta rappresenta una discriminazione intollerabile nei confronti del trasporto turistico con autobus”.
Il presidente Anav conclude, quindi, auspicando un rapido ripensamento della proposta che ha già avuto l’effetto deleterio di bloccare ogni attività organizzativa in vista del Giubileo.