Gpl e metano: a Bologna un convegno sulla mobilità sostenibile
L’Italia è uno dei principali attori che hanno consentito lo sviluppo delle tecnologie adatte all’impiego di GPL e del metano in autotrazione, carburanti a basso impatto ambientale, tanto che oggi il parco circolante autovetture nel nostro Paese supera i 2 milioni e 700 mila mezzi, pari al 7,35% del circolante totale autovetture, comprendendo sia le auto di primo impianto, sia quelle trasformare in after market. Dopo un periodo di contrazione, negli ultimi 5 anni il trend del mercato è in crescita, con un picco significativo nei periodi coperti da iniziative di incentivazione. Questi ed altri dati – fonte Aci, rielaborazione Consorzio Ecogas – sono stati diffusi in occasione del convegno “Gpl e metano per una green economy in Emilia-Romagna”, che si è svolto a Bologna.
In questo quadro l’Emilia Romagna si trova al primo posto sia in termini assoluti, con 457.661 autovetture a gas, sia per percentuale sul circolante, che è del 16,70%.
Per numero di autovetture a gas circolanti, sul podio è prima Bologna con 109.151 unità, seguita da Modena, a quota 62.923 e Reggio Emilia, 59.937. Quarta Ravenna, con 50.077 unità, in quinta posizione Forlì – Cesena, a quota 42.401, sesta Ferrara, con 41.793 unità. Seguono Parma, 40.454, Rimini, 30.741 e Piacenza, 20.184.
Tutte abbondantemente sopra la media nazionale : si va dal primato di Ravenna, a quota 19,84%, passando per Bologna, buona seconda al 18,83, terza Ferrara, al 18,74. Seguono Reggio Emilia con il 17,62, Forlì-Cesena con il 17,17, Rimini con il 15,12, Parma con il 14,81, Modena segna un 14,14% e Piacenza un 11,42.
Bologna in termini assoluti e Ravenna per percentuale sul circolante autovetture mantengono i loro primi posti anche se prendiamo in considerazione il solo Comune capoluogo.
Promosso dall’Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna e dal Gruppo Consiliare Lega Nord, in collaborazione con il Consorzio Ecogas, il convegno ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni nazionali e locali e delle associazioni: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Assogasliquidi/Federchimica, CNA Autoriparazione, Euromobility e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
Andrea Colombo, Assessore Mobilità e Trasporti Comune di Bologna, ha detto: “Esaminando l’andamento del parco autovetture secondo la tipologia di alimentazione, emerge che le auto a sola benzina (tuttora la tipologia più comune) sono tendenzialmente in diminuzione e dal 2005 al 2012 hanno subito un calo del -25,6% a fronte di una diminuzione complessiva del parco auto pari al -3,5%. Sono invece in aumento le auto a metano/GPL: un dato oltre le aspettative se si considera che l’obiettivo del PGTU era di incrementare il parco autovetture a metano e GPL fino al raggiungimento del 10% (partendo, nel 2006 da un dato complessivo pari al 4,8%).” In merito al parco comunale: “La flotta di servizio del Comune di Bologna è passata dal 27% di auto a GPL e metano del 2007 al 61% del 2014, cui si aggiungono anche alcuni mezzi ibridi ed elettrici. Abbiamo poi chiesto ed ottenuto un finanziamento dalla Regione Emilia Romagna per l’acquisto di veicoli elettrici”
Guarda la classifica della percentuale di autovetture a GPL e metano sul circolante autovetture