Lazio: oggi sciopero per il servizio extraurbano Cotral
Oggi, venerdì 24 febbraio, sciopero di 24 ore, con le fasce di garanzia, indetto dalle sigle sindacali Sul Ct, Ugl e Cambia – Menti per Cotral, l’azienda regionale che gestisce il servizio di bus extraurbano nel Lazio. Corse a rischio dalle 00,01 alle 5,29, dalle 8,30 alle 16,59 e dalle 20 a fine servizio.
Il servizio dei bus Cotral dovrà invece essere garantito durante le fasce orarie 5,30-8,29 e 17-19,59. Nessuna protesta in Atac e in Roma Tpl. A Roma, quindi, il servizio di trasporto pubblico sarà regolare. Regolari anche i collegamenti gestiti da Ferrovie dello Stato.
Alla base della protesta c’è il tema della produttività: orari di lavoro, incentivi, turni di riserva, attività di verifica.
Cotral, Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal hanno raggiunto un accordo per incrementare la produttività aziendale. L’orario di lavoro di tutti i dipendenti è fissato in 38 ore settimanali. “Contemporaneamente si legge in una nota Cotral – viene offerta ai lavoratori la possibilità di accedere a incentivi e premi di risultato. In particolare, il personale viaggiante potrà usufruire di premi commisurati al tempo lavorato su turni di guida effettiva. Tra le novità sancite dall’accordo, il controllo a vista del biglietto da parte dell’autista che potrà anche elevare sanzioni, sia durante sia fuori dall’orario di lavoro”.
Accordo respinto dal sindacato Sul, che lo ha considerato peggiorativo delle condizioni di lavoro. “Le novità contenute nel documento – si legge in una nota della sigla sindacale, nei fatti non migliorano la qualità del servizio erogato: introduzione delle 38 ore settimanali per tutto il personale; turno di riserva che deve garantire le corse in servizio, anche dopo la fine del turno; punta massima del turno continuo a 7 ore e 10 minuti; attestazione della presenza dell’autista tramite timbratura a terra/bordo (in caso di ritardo, contestazione disciplinare e recupero dell’orario)”.
Il Sul, quindi, nel confermare lo sciopero ha chiesto che il nuovo accordo sia sottoposto a referendum tra i lavoratori e ha annunciato, per questa mattina, anche una manifestazione a via Giorgione, zona Tor Marancia, davanti alle sede dell’assessorato regionale ai Trasporti.