Legalità: Franchini (Cna Fita), soddisfazione per l’intervento al mercato Vittoria
Il nuovo regolamento per il funzionamento del mercato ortofrutticolo di Vittoria, in provincia di Ragusa, ha suscitato il plauso da parte della Cna Fita.
Attraverso questo provvedimento si tenta di restituire alle istituzioni cittadine e agli operatori economici, gli strumenti per prevenire e arginare il crimine organizzato e la sua pressione sull’economia produttiva.
Distinzione delle funzioni, garanzie di trasparenza nelle transazioni, controlli di legalità, sono le tre linee guida della proposta realizzata dal già assessore alla Legalità del Comune di Vittoria, Piero Gurrieri, per il nuovo Regolamento per il funzionamento del Mercato Ortofrutticolo di contrada Fanello.
“E’ il frutto di un importante lavoro che l’avvocato Piero Gurrieri – ha dichiarato Cinzia Franchini – ha saputo coordinare, garantendo una proposta innovativa per tutti ma soprattutto per la filiera logistica dell’ortofrutta colpita dalle infiltrazioni malavitose e dalle sue intimidazioni. Il regolamento messo a punto da Gurrieri – ha proseguito la Presidente nazionale della CNA-Fita – è coraggioso e, se verrà applicato, consentirà una importante tracciabilità a garanzia degli operatori sani, fornendogli un valido strumento di contrasto al radicamento delle mafie in questo comparto produttivo. Il tutto nasce circa un anno fa quando, dopo essermi recata a Vittoria per un dibattito pubblico, l’allora assessore alla trasparenza del Comune di Vittoria, Piero Gurrieri, si rese immediatamente disponibile a rivedere il regolamento del mercato, con l’intento di individuare nuovi meccanismi per tutelare le imprese operanti in questa importante filiera. Sarebbe un peccato – ha concluso la Franchini – se si perdesse una simile opportunità per fare un concreto passo avanti nel contrasto alle infiltrazioni e CNA-Fita si augura che le idee e le proposte contenute in questo nuovo regolamento possano essere recepite anche da altri mercati in Italia, come quello di Fondi. Tutti variamente colpiti dai sodalizi criminali volti a condizionare le imprese e le opportunità economiche di interi territori”.