Mercato auto: nel 2014 crescita in Europa dell’8,1%
Primo trimestre positivo con +8,1% rispetto al 2013, per il mercato dell’auto in Europa, che registra 3.353.180 immatricolazioni verso le 3.101.196 del 2013. Lo indicano l’analisi dei dati di vendita dell’Europa (28 + EFTA), pubblicati dall’Acea.
Solo tre mercati restano in territorio negativo (Olanda, Svizzera, Belgio), 5 mercati, tra cui Francia, Germania e Italia, sono positivi, ma meno della media europea 28 + EFTA, gli altri registrano tutti un segno più.
Anche il mese di marzo per l’EU28 + EFTA è il 7° mese consecutivo con segno positivo, anche se – sottolinea l’Acea – il secondo livello più basso in volume per lo stesso mese dal 2003. Le 1.489.796 immatricolazioni segnano, infatti, un incremento del 10,4% rispetto alle 1.349.660 dello stesso periodo 2013.
“Si sta consolidando l’inversione di tendenza del mercato europeo dell’auto, grazie certamente al contributo dei 5 Major Markets (Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna), tutti in territorio positivo anche se con dinamiche di mercato diverse – ha commentato Romano Valente, direttore generale di Unrae, l’Associazione dei Costruttori esteri in Italia -. Infatti, per quanto riguarda l’Italia, i risultati positivi del nostro mercato sono direttamente influenzati dal rinnovo stagionale del parco Rent a Car e da alcuni anticipi dei Noleggi a Lungo Termine, dopo il prolungamento dei contratti per effetto della crisi. La conseguenza è stata in marzo il calo del segmento dei privati al 58% di quota, la più bassa nella storia dell’automobile in Italia, ma soprattutto testimone del fatto che le vendite alle famiglie sono rimaste stagnanti ai livelli dello scorso anno, mantenendo acute le sofferenze delle Concessionarie”.
La Germania segnala primo trimestre a +5,6%; in Gran Bretagna, 25° crescita consecutiva e 2° mese più alto di sempre, con marzo a 464.824 auto e in Spagna il I trimestre mercato auto a +11%, trainano i privati (+24,7%) e il Plan PIVE 5.