Milano: Atm e Mit mettono in campo 36,6mln per per ammodernare la linea M2
A quasi 50 anni di distanza, anche la linea metropolitana di Milano M2 , nata nel 1968, inizia a vedere i primi interventi di manutenzione e ammodernamento. Atm, infatti, ha recentemente lanciato la gara per realizzazione della prima fase di un importante investimento sulla rete elettrica nelle tratte Cimiano-Gorgonzola/Cascina Gobba – Cologno Nord. Si tratta di lavori per circa 36,6 milioni di euro, coperti da fondi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da risorse di Atm.
L’infrastruttura è in capo al Comune di Milano, che essendone il proprietario ne ha la competenza. Il contributo ministeriale permette di portare a termine un progetto complessivo del valore di 76,6 milioni di euro.
L’intero progetto comprende la fornitura di alcuni nuovi treni Meneghino – anch’essi dedicati alla linea M2 e già in servizio, del valore di 40 milioni di euro già spesi, di cui 16 milioni di euro a carico di Atm – e gli investimenti per l’ammodernamento degli impianti di alimentazione elettrica della stessa M2 di cui parliamo oggi che ammontano complessivamente a 36,6 milioni di euro, dei quali 16,6 milioni di euro a carico di Atm.
Gli interventi in progetto hanno lo scopo di migliorare la potenzialità della linea, intesa come capacità di meglio “reggere” l’attuale numero di treni in circolazione, ormai più che raddoppiato rispetto alla configurazione originaria della linea stessa, con la possibilità di prevedere una ulteriore concentrazione, ossia un numero di treni in circolazione ancora più elevato in un prossimo futuro. La linea M2 infatti, inaugurata pochi anni dopo la linea M1, ha oggi in campo quasi 50 treni in circolazione nell’orario di punta: il tratto all’aperto raccoglie tutto il pendolarismo su Milano dell’Est della ex Provincia, sin quasi al confine con la Provincia di Bergamo, comprese le tangenziali di ingresso alla città e i relativi parcheggi di interscambio, e dall’altro la circostanza che nel tratto urbano la linea collega tutte le principali stazioni ferroviarie di Milano ed i relativi poli universitari, creando una vera direttrice di forza trasversale su cui insiste buona parte degli spostamenti cittadini.
La M2 rappresenta la linea più estesa della rete metropolitana di Milano, con una lunghezza pari a circa 40 Km, con ben 35 stazioni. L’andamento del numero di passeggeri/anno dal 2005 al 2015 risulta in continua crescita. Negli ultimi 10 anni la crescita è stata del 29,4% (l’incremento dei passeggeri metro complessivamente, su tutte le linee, nello stesso periodo di tempo è del 26% circa), si è passati dai quasi 89 milioni di passeggeri nel 2005 a quasi 115 milioni di persone nel 2015, con una media percentuale annua di crescita del 2,6.