Milano: Atm, inaugurata la sala operativa unificata della metropolitana
Alla presenza del presidente di Atm Bruno Rota, del Vice Sindaco di Milano Ada Lucia De Cesaris e delle autorità cittadine, è stata presentata la nuova sala integrata delle metropolitane milanesi M1, M2, M3. “Siamo fieri di presentare ai milanesi questa nuova sala operativa, fiore all’occhiello di ATM: un esempio di alta tecnologia che ci pone all’avanguardia rispetto alle maggiori capitali europee e del mondo. Grazie alla regia unica tra tutte le linee, i viaggiatori delle reti metropolitane vedranno più benefici in termini di regolarità, comunicazione e tecnologia. Un nuovo traguardo che presto si unirà a quello dei nuovi treni della linea rossa che a partire dalla prossima primavera entreranno in esercizio”, ha detto il presidente Bruno Rota. Dotata di un unico centro di controllo del traffico e della sicurezza, la nuova sala garantisce il funzionamento dell’intera rete sotterranea di Milano e regola il traffico di 1.650 corse di treni al giorno su 83,5 km di binari e 94 stazioni.La nuova sala rappresenta l’evoluzione delle tre diverse sale finora dedicate alle linee 1, 2 e 3 ed è già predisposta per gestire fino a sei linee metropolitane, con un investimento di avanzata tecnologia studiato sulla base di altre sale operative tra le più moderne al mondo (per esempio Madrid, Montreal, Toronto e New York), dalle quali eredita e migliora tutte le innovazioni nel campo tecnico/informatico. Il piano avviato nel biennio 2009-2010, nel 2011 è stato reso esecutivo nel progetto di Alstom Transport e IBM, con un investimento complessivo di circa 11,5 milioni di euro, consentendo ad ATM e Milano di compiere un grande salto di qualità diventando una delle poche realtà al mondo ad essere dotata di una sala operativa integrata con tecnologie innovative. La sala è dotata di tecnologie che permettono l’integrazione di tutti i sistemi di telecomunicazione utilizzati dai 25 operatori e consente la supervisione ed il controllo degli impianti delle stazioni (scale mobili, ascensori, illuminazione, ventilazione), dei sistemi di alimentazione elettrica e dei treni.
Dalla postazione è possibile controllare la diffusione audio per le comunicazioni ai passeggeri, la videocitofonia per le richieste di soccorso e la diagnostica degli impianti, grazie alle immagini digitalizzate di 2.900 telecamere che confluiscono permettendo di osservare costantemente i flussi dei passeggeri e tenere sotto controllo eventuali anomalie.ATM si è dotata di una sala di regia per le emergenze (sversamenti,incendi,esplosioni, etc.) dove l’unità di crisi locale gestisce e coordina le emergenze con l’esterno (Forze dell’ordine, Polizia Locale, 118, Vigili del Fuoco, Protezione Civile).
Federico Cabassi