Mobility as a Service a Firenze: oltre 3 milioni di euro per sviluppare l’app unica della mobilità
“Mobility as a Service” (Mobilità come Servizio) è un nuovo modello di business per l’erogazione di servizi di trasporto agli utenti con l’obiettivo di creare alternative appetibili all’auto privata. I sistemi MaaS combinano differenti opzioni di mobilità presentandole agli utenti come un unico servizio, con un’unica app e un unico strumento di pagamento (a consumo, ad abbonamento mensile o con tariffa omnicomprensiva a tempo a o distanza). In questo modo l’utente ha un accesso semplice e personalizzato a un pacchetto di servizi di trasporto pubblici e privati, treni, bus, taxi, car e bike sharing, micromobilità, noleggio auto, per tutte le esigenze di mobilità.
La città di Firenze potrà contare su uno stanziamento di 3 milioni e 300mila euro dal fondo PNRR per sviluppare una app per i sistemi di Mobility as a Service per la digitalizzazione del TPL.
Una sola app per la mobilità: uno strumento innovativo, sviluppato a partire dalla App IF, che aumenterà l’attrattività della mobilità pubblica e in sharing aggiungendo alle informazioni sulla mobilità le soluzioni di viaggio multimodali/multioperatore che saranno prenotabili e acquistabili direttamente con un solo click.
IF diventerà una super APP multicanale
Il progetto con cui l’Amministrazione comunale ha partecipato all’avviso “Mobility as a Service for Italy” (MaaS) nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza si è classificato al secondo posto tra i dieci comuni capoluogo delle città metropolitane che hanno presentato progetti, ottenendo così un finanziamento di 3,3 milioni di euro di cui 2,5 milioni assegnati direttamente al Comune a cui si aggiungono 800mila euro destinati al gestore del TPL come contributo per la digitalizzazione dei sistemi che gestiscono i servizi di trasporto.
Con la nuova IF sarà possibile organizzare uno spostamento a Firenze avendo a disposizione l’intero ventaglio di mezzi di trasporto e di soluzioni di sosta, prenotabili e pagabili direttamente attraverso l’interfaccia semplificata dell’App alla miglior tariffa disponibile e con una singola transazione da parte dell’utente. Per questo IF dovrà diventare una sorta di super APP multicanale in cui saranno integrati gli strumenti dei vari soggetti gestori a vario titolo di un servizio di mobilità.
Il progetto infatti coinvolgerà Autolinee Toscane e Gest per il trasporto pubblico, Firenze Parcheggi e Servizi alla Strada per la sosta, Ridemovi per il bike sharing in concessione. E ancora Trenitalia per il servizio ferroviario, le aziende dello sharing di monopattini, scooter e auto; i maggiori operatori del trasporto su gomma nazionale e internazionale; i rivenditori della sosta a pagamento (come EasyPark e Telepass Pay). Altri soggetti di cui è previsto il coinvolgimento sono l’Università di Firenze, la rete dei Mobility Manager aziendali e scolastici, le associazioni di categoria.