Mobility Conference Exhibition: Assolombarda, Lombardia ruolo di traino nella green economy
E’ in svolgimento nel capoluogo lombardo la quindicesima edizione della “Mobility Conference Exhibition”, la due giorni dedicata ai temi delle infrastrutture e della mobilità promossa da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, prevista dal 13 al 14 marzo 2018.
Per Assolombarda la Lombardia è la regione che fa da traino per la green economy. ”Ha tutte le caratteristiche per ambire a essere una smart city di livello mondiale e fare da traino nella transizione energetica nazionale verso la green economy”, ha spiegato in apertura dei lavori il presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi. “Sono certo che Milano e la Lombardia, per la straordinaria concentrazione e vitalità di imprese della green economy, possano e debbano darsi l’obiettivo di essere traino dell’Italia”, aggiunge Bonomi, sottolineando che “la mobilità deve essere integrata, innovativa e sostenibile”.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha annunciato tra le iniziative più imminenti del Comune di Milano quella di “acquistare, entro la fine del 2018, tra i 20 e i 25 autobus elettrici, alcuni già in arrivo nelle prossime settimane”.
Sono 28 mila le imprese attive nei trasporti in Lombardia, 244 mila gli addetti e 35 miliardi il fatturato. La Lombardia pesa circa un quinto sul settore nazionale. Il settore resta stabile per imprese in regione, ma cresce a Milano (+0,7 per cento). Primi settori: trasporto terrestre (21 mila imprese) e magazzinaggio (5 mila).
Il datoe emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle imprese 2017 e 2016. Prime per fatturato in Italia sono Roma (39 miliardi), Torino (30), Milano (23), Napoli (5) e Trieste (4). Mentre le prime in Lombardia sono Milano 14 mila, Brescia 3 mila, Bergamo, Monza e Varese circa 2 mila, Como e Pavia oltre mille, Mantova circa mille. Per quanto riguarda gli addetti, a Milano sono 144 mila, a Bergamo 24 mila, a Brescia 21 mila, a Varese e Monza circa 10 mila, a Mantova e Como circa 7 mila.