Ncc in protesta a Napoli con i gilet gialli contro la riforma del settore
Gli Ncc sono scesi in piazza a Napoli oggi con i gilet gialli, dopo i fatti di Parigi divenuti ormai simbolo di protesta, per chiedere al Governo di non attuare le modifiche della legge 21/92 che, se in vigore, “provocherebbe per 80.000 imprese e circa 200.000 addetti l’impossibilità di lavorare”.
Così come in altri capoluoghi italiani i conducenti con alcune auto hanno occupato parte di piazza del Plebiscito nei pressi del palazzo della Prefettura. Tutto questo mentre una delegazione, composta da tutte le sigle sindacali, chiedeva di essere ricevuta a Roma dal sottosegretario del ministero dei Trasporti mentre un documento è stato consegnato in Prefettura.
“Bisogna scongiurare l’entrata in vigore della legge 29/01 in base alla quale – ha spiegato un manifestante – si impone ai titolari di mezzi a nolo con conducente di rientrare nella propria autorimessa di partenza ad ogni fine corsa”.
In piazza in manifestanti hanno esposto cartelli a lutto ed un coperchio di bara. “Con questa legge – si lamenta un autista indicandola – è lì che finiremo. Noi e le nostre famiglie”