Partono da Milano i nuovi pullman con pannelli solari di FlixBus
Previsto un risparmio di carburante del 3 – 4% e una riduzione delle emissioni di CO2 di oltre 15 kg
FlixBus ha presentato i suoi nuovi autobus con pannelli solari. Si tratta di un progetto pilota che riguarderà inizialmente due mezzi impiegati per le tratte internazionali Milano-Marsiglia e Milano-Monaco. Un’iniziativa ambiziosa frutto della cooperazione tra FlixBus e l’operatore Morandi, partner storico di Varese e responsabile dell’operatività delle linee coinvolte.
Un risparmio di carburante del 3 – 4%
Rispetto ai veicoli impiegati finora i due autobus dotati di pannelli solari, consentiranno un risparmio di carburante del 3 – 4%, con una conseguente diminuzione giornaliera delle emissioni di CO2 di oltre 15 kg. Se si considera infatti la distanza media di entrambe le linee in partenza da Milano (500 km circa), è possibile prevedere una riduzione di almeno 6 litri al giorno e di oltre 2.000 litri di carburante in un anno.
Questi due mezzi si aggiungono agli altri sei autobus FlixBus dotati di pannelli solari, già operativi in Europa di cui tre in Spagna, impiegati nelle tratte internazionali Barcellona-Bordeaux e Barcellona-Nantes, due in Germania, nelle tratte Monaco-Freiburg e Monaco-Milano, e uno nella regione del Benelux, usato nella tratta Parigi-Eindhoven.
Partono, così, anche in Italia progetti già operativi in altri paesi europei dove si stanno sperimentando autobus interamente elettrici o alimentati a biogas. Anche nel nostro paese l’obiettivo è rendere la flotta sempre più sostenibile e competitiva come dimostra il progetto “Evadys” (modello IVECO operativo dal 2022 a ridotto impatto ambientale) che consente di ridurre di circa il 17% le emissioni di CO2.
Il primo report volontario di sostenibilità
Oltre al lancio dei primi autobus italiani con pannelli solari, Flixbus ha presentato il suo primo report volontario di sostenibilità, al fine di monitorare i propri sforzi in modo ancora più efficiente e incrementare ulteriormente il livello di trasparenza nella comunicazione con i suoi stakeholder.
Tra i traguardi annunciati dalla compagnia: diventare completamente carbon neutral in Europa entro il 2040 e a livello globale entro i successivi due anni. L’azienda, infine, ha aderito a Science-Based Target initiative (SBTi), un progetto che fornisce alle società uno schema di riferimento per monitorare le proprie attività in termini di emissioni di gas serra e limitandole così come previsto nell’Accordo di Parigi.