Protezione civile: Anas al Terex 2010
Ha preso il via ieri 25 novembre la quinta edizione del Terex, un’esercitazione internazionale che ha lo scopo di migliorare l’intervento di protezione civile e operatori in caso di evento sismico o di emergenze sul territorio.
All’evento prendono parte anche squadre di Francia, Slovenia, Croazia, Austria e Russia. La manifestazione si svolge in Toscana, dove il 7 settembre del 1920 si verificò una scossa di terremoto di magnitudo 6,4 Richter, con epicentro nella zona di Carfagnana che causò 171 morti.
Come reagirebbe il sistema se si verificasse oggi un evento simile? Attraverso una “scossa virtuale” si affinano le procedure operative per la gestione delle emergenze, a cui Anas ha preso parte attivamente come già accaduto per eventi critici come il terremoto dell’Aquila e di Messina nel 2009 e nel caso dell’alluvione in Veneto di quest’anno.
L’esercitazione si svolge proprio nell’area della Carfagnana e Lunigiana coinvolgendo le province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Pistoia, per sensibilizzare la popolazione civile e verificare le tecniche di intervento degli operatori.
Per questa iniziativa l’Ue ha messo in campo oltre un milione e duecentomila euro, ed Anas ha mobilitato personale e mezzi pronti a inviare un ponte bailey, un ponte costituito da elementi modulari.
Le esercitazioni prevedono, per la prima giornata, che vengano allertati e testate le risposte dei sistemi di protezione civile locale, regionale, nazionale ed internazionale.
Saranno poi testate le procedure di soccorso e di emergenza negli scenari addestrativi organizzati: tra gli altri, l’evacuazione di una porzione dell’ospedale di Fivizzano, il recupero in notturna di passeggeri di un treno bloccato all’interno della galleria Ugliancaldo e le operazioni di recupero nella simulazione di un crollo di una scuola a Massa. Ad Irola poi, ci saranno gli scenari più operativi: l’utilizzo di figuranti, soccorritori, cavie, la simulazione di frane, l’utilizzo di una teleferica e la simulazione di un incidente industriale.
“Questo appuntamento – afferma il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – costituisce un’occasione importante per sviluppare il coordinamento tra i diversi soggetti che operano per la sicurezza e che, ogni giorno, si confrontano con le esigenze reali del territorio. La partecipazione attiva dell’Anas all’esercitazione – conclude Ciucci -, è utile a preparare anche il nostro personale ad intervenire in caso di emergenza, anche se, naturalmente, ci auguriamo non avvenga mai”.
Rossella Smiraglia