Puglia: 526 nuovi autobus sostenibili per il trasporto pubblico
Un nuovo programma di investimenti per l’acquisto di autobus da adibire al trasporto pubblico interurbano di linea, che ammonta a € 71.010.000,00 a valere sulle risorse Cipe. Lo ha approvato la giunta della Regione Puglia. Destinatarie delle risorse le imprese esercenti i servizi di trasporto pubblico extraurbano su gomma titolari dei contratti di servizio per il trasporto automobilistico regionale e provinciale, nonché società che effettuano servizi sostitutivi/integrativi di trasporto ferroviario.
Ne ha dato comunicazione con una nota l’assessore ai trasporti della regione Puglia Giovanni Giannini.
Gli autobus da acquistare dovranno essere dotati di sistemi di alimentazione in grado di consentire la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera (elettrica, ibrida, a metano o gpl omologato EEV, diesel euro VI) e dovranno possedere: dispositivi adeguati al trasporto disabili con sistema di incarrozzamento; telecamere per la videosorveglianza; impianto di condizionamento dell’aria; indicatori digitali di percorso; dispositivi per il conteggio dei passeggeri, per la validazione elettronica a bordo dei titoli di viaggio e per il rilevamento posizione durante la corsa (AVL/AVM–Automatic Vehicle Location/ Automatic Vehicle Monitoring).
“Dopo il precedente finanziamento di 56 milioni di euro, assegnato con DGR 325/2017, grazie al quale sono stati acquistati 378 bus ecologici già circolanti, continua l’impegno della Regione Puglia per lo svecchiamento del parco autobus per il trasporto extraurbano, in favore di mezzi dotati dei più moderni sistemi di sicurezza e controllo e di ulteriori comfort per i viaggiatori, in particolare per i diversamente abili – ha scritto Giannini -. Con questo nuovo finanziamento si punta a eliminare dalla circolazione i vecchi mezzi Euro 0-1-2 e una parte consistente degli Euro 3, sostituendoli con circa 526 nuovi mezzi a basso impatto ambientale, a tutto vantaggio della qualità dell’aria e della salute dei cittadini. Si conta che nel 2020 l’anzianità media della flotta interurbana circolante passi così dai 11,6 anni a 6,2”.