Regione FVG: in futuro più integrazione tra trasporto pubblico e bicicletta
“Il nuovo contratto di servizio del trasporto pubblico locale vigente in regione offre prospettive concrete di sviluppo del trasporto intermodale Tpl e bicicletta, via mare e via gomma, per il 2021″.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Infrastrutture e territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti, commentando gli esiti di due workshop, che si sono svolti nei giorni scorsi a Monfalcone, dedicati alla Mediterranean Route-Ciclovia europea EuroVelo8.
L’obiettivo del progetto Medcycletour (finanziato dal programma europeo Interreg MED) è legato all’utilizzo della ciclovia Mediterranean Route EuroVelo8 quale strumento per sostenere e valorizzare le politiche regionali e nazionali a favore di un turismo sostenibile e responsabile, confermando il ruolo del Friuli come ponte fra la regione balcanica e l’Europa continentale.
In Friuli Venezia Giulia il percorso della Mediterranean Route Eurovelo8 segue la direttrice FVG2 della Rete delle Ciclovie di interesse regionale (ReCIR) per 185 chilometri di percorso che si snodano da Trieste a Lignano Sabbiadoro passando per Monfalcone, Grado, Aquileia e Marano Lagunare. La varietà di paesaggi, la bellezza delle coste e della laguna, la presenza di patrimoni culturali universali rendono questo percorso molto attrattivo dal punto di vista turistico.
Dai dati illustrati nel corso degli incontri emerge che l’indotto del cicloturismo in Europa si aggira attorno ai 44 miliardi di euro all’anno (valore probabilmente sottostimato), mentre altri 7 miliardi di introiti potrebbero essere generati grazie alla sola rete cicloturistica Eurovelo, ideata dalla ECF (European Cyclists’ Federation) e ancora in fase di avanzamento. A questo proposito, la Regione ha ricordato inoltre come l’intero tracciato della Mediterranean route Eurovelo8 in Friuli Venezia Giulia (200 km circa), suddiviso per tappe giornaliere, sia stato sottoposto ad analisi secondo i criteri della Rete EuroVelo.
Il Centro regionale di sviluppo Capodistria, capofila del progetto Inter Bike II, con il supporto di VeGAL – GAL Venezia Orientale, ha infine presentato i risultati del progetto Interbike II e dei piani sulla mobilità sostenibile del Carso e Istria Slovena nel contesto transfrontaliero.